L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] a xa (con a numero razionale), ma ritiene del tutto inadeguati i metodi convenzionali quando si debbano definire le funzioni logaritmiche e trigonometriche di una variabile complessa, per le quali propone di utilizzare le serie di potenze. In tale ...
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geometria frattale
Luca Tomassini
Appellativo che si riferisce alle proprietà geometriche degli insiemi frattali e al loro studio. Il concetto di insieme frattale è stato originariamente introdotto [...] ricoprirla e dunque anche la dimensione stessa potrebbero essere minori. È dunque lecito aspettarsi che estraendo il logaritmo di tale numero sia possibile ottenere una definizione alternativa di dimensione, coincidente con quella ordinaria nel caso ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] es., y=ax; se priva di ulteriori qualificazioni, la funzione e. per antonomasia è quella in cui base della potenza è la base dei logaritmi naturali, cioè la costante di Nepero e, e allora si usa il simb. exp: per es., y=ex si scrive y=expx (per la ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] positivo assegnato b, riproduca un numero positivo dato a. Tale numero esiste ed è unico, quando siano fissati b e a, e si chiama logaritmo in base b di a (simbolo: logb a). Si noti che nel primo caso si tratta di risolvere l’equazione xn=a; nel ...
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Matematico e fisico russo, naturalizzato statunitense (n. Mosca 1935). Dopo essersi laureato presso la facoltà di matematica e meccanica dell'Università di Mosca nel 1957, ha iniziato la sua attività di [...] un lattice unidimensionale e a probabilità fissate, dimostrando che lo spostamento quadratico medio cresce come la quarta potenza del logaritmo del numero dei passi. Risalgono agli anni Novanta i suoi studi sul problema del caos quantistico. Nel 2014 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] . Essa si basa sul comportamento della funzione ζ(s) nel suo unico polo s=1, semplice e di residuo 1, cioè tale che
Prendendo il logaritmo del prodotto di Euler [2] che rappresenta ζ(s) si ha ∑p1/ps∼log 1/(s-1), e ciò dà luogo alla definizione di ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] cautela, a numeri complessi; poiché infatti per la p. si ha, in generale, per a€0, ba=exp(alnb) e, poiché il logaritmo complesso ha infiniti valori, altrettanti valori avrà la p. di un numero complesso. ◆ [ACS] P. acustica: nella propagazione di onde ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] , pari a 100 litri al secondo; (b) tipo di modellatore (←). ◆ [ALG] M. dei logaritmi naturali: il logaritmo decimale della costante di Nepero, base dei logaritmi naturali, cioè log₁(exp1)=0.434 29... ◆ [ALG] M. di congruenza: → congruenza. ◆ [ALG ...
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In matematica, corrispondenza biunivoca tra due insiemi dotati di ‘strutture’, la quale conservi le strutture stesse. Le strutture sono di tre tipi: d’ordine, algebriche e topologiche, e si hanno perciò [...] , positivi e negativi, composti con l’ordinaria addizione e scegliendo la corrispondenza che a ogni numero reale associa il suo logaritmo. Assai spesso si considerano i. tra insiemi dotati di più leggi di composizione (per es., anelli o corpi o campi ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] n-esima di a); la seconda, quando si considerano note la base b e la p. a, e incognito l’esponente n (ricerca del logaritmo di a in base b).
Potenza a esponente reale
È la p. aγ, ove γ è un numero reale; si definisce considerando una successione di ...
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logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...
logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...