logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] Stanislaw Jaskowski dimostra che è possibile refutare ogni non teorema utilizzando una matrice finita. Questo garantisce la decidibilità della logicaproposizionale intuizionista. Negli stessi anni Gerard Gentzen introduce un nuovo tipo di calcoli ...
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Studioso di logica (Leopoli 1878 - Dublino 1956). Tra i maggiori esponenti della cosiddetta Scuola logica polacca, svolse importanti ricerche sulla logica aristotelica e stoica. Considerando insoddisfacente [...] dei predicati o delle classi" che si svolge nella sillogistica) e la logica megarico-stoica (in cui individua aspetti che possono riportarsi alla logicaproposizionale e a temi di semiotica). Nel campo della teoria della deduzione elaborò numerosi ...
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Logico, matematico e filosofo di origine polacca (Varsavia 1901 - San Francisco 1983), naturalizzato statunitense. Considerato uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, fu autore di fondamentali [...] di metamatematica (teoria assiomatica dei sistemi formali, sistemi basati sulla logicaproposizionale, descrizione di sistemi) alla semantica (interpretazione del calcolo proposizionale, modelli e teoria generale dei modelli, nozioni di conseguenza ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] è la nozione di soddisfacimento di una funzione proposizionale, che rappresenta una rigorosa sistematizzazione matematica della al significato e alla verità delle formule coinvolte, la s. logica è una teoria matematica del modo in cui certe forme d’ ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] sta in P. L'esempio di problema NP-completo trovato da Cook è quello di decidere se una formula della logicaproposizionale sia soddisfacibile. Da allora sono stati trovati migliaia di problemi NP-completi.
Pubblicato il libro di Siegel e Moser ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] che, come quello della riduzione del numero e della configurazione degli assiomi, in particolare degli assiomi logico-proposizionali, appaiono piuttosto curiosità che non vere e proprie conoscenze.
Stanisław Leśniewski
Quando nel 1911 arrivò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] uso dei principi. Le sezioni dedicate alla logicaproposizionale e alla teoria delle conseguenze sono soprattutto prova molto elegante, e assai nuova nei metodi e nella struttura logica, del fatto che se in un solo quadrilatero vale una delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] con la validità intuizionista intuitiva.
Da osservazioni di Georg Kreisel nel 1958 si può dedurre che, per la logicaproposizionale, la validità in un modello di Beth è equivalente alla validità intuitiva.
Beth e Kripke dimostrarono la completezza ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] accomuna le due operette in esame è l'ostinata insistenza del D. a voler dimostrare (anche con l'uso della logicaproposizionale) che "da un'ipotesi falsa non puo mai ricavarsi un'affermazione vera" . Questo tipo di posizione, che era servito nell ...
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verita
verità [Der. del lat. veritas -atis, da verus "vero"] Tavola di v.: (a) [FTC] Modello, costituito dall'elenco di tutti i possibili stati di un sistema, per studiare l'affidabilità di esso: v. [...] proposizioni semplici che compaiono nella funzione: v. logica: III 483 d; analogamente per una funzione booleana: v. circuiti logici: I 619 b. ◆ [FAF] [ALG] Funzione di v.: nella logicaproposizionale, v. logica: III 483 e. ◆ [ALG] [ELT] [FAF] Valori ...
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proposizionale
propoṡizionale agg. [der. di proposizione]. – In logica matematica, che si riferisce a proposizioni: calcolo p., il calcolo delle proposizioni (v. proposizione, n. 2); variabile p., variabile che rappresenta una proposizione.
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...