CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] a composizioni unitarie all'insegna della nuova logica. Il voluto distacco dalla professione si contrappose di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Primadel 1805. ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] Badaloni. Due anni dopo era nata la prima figlia, Graziella, e nel 1911 Zaccaria Mussolini, del fascismo contraddiceva un elemento essenziale: la logica di massa di avviare la defascistizzazione degli ordinamenti universitari e vagliare la posizione ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] in possesso del patrimonio, col titolo e le cariche annesse. I primi anni della sua logica di Filippo Melantone" (Tafuri, p. 135).
Le difficoltà incontrate nell'amministrazione del Signor non dormir più) è ridotto... ordine, com'a tutti gli altri e ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] rozzo e primitivo, ma non preistorico. Dunque, "la logica dei fatti [ha] guidato la scienza paleoetnologica contro l' ordine specialmente alle fratture del suolo, in Atti d. Acc. pont. dei Nuovi Lincei, XXVIII (1874-1875), pp. 14-87, Primi risultati ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] (Perugia 1725). A Padova dal 1720 come lettore di logica, il B. insegnò filosofia dal 1722 al 1724, esercitando ordini religiosi come testo scolastico. Ma, accanto al favore, essa suscitò anche violente reazioni.
Il primo attacco venne da parte del ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] "con impeto" dopo aver scoperto nelle pagine delPrimato "la verità della creazione come vertice di ogni ordine si manifesta in Dio, nelle idee, nelle cose come verità, bellezza, bontà, la filosofia del C. si articola nelle tre sezioni della logica ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] delle opere edite e inedite del Severino, uno dei protagonisti del rinnovamento scientifico degli Investiganti), che rimase fermo al primo volume ancora una volta per responsabilità del C., aveva una sua logica interna nell'accostamento di tre ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] di tipo impresariale, logica della concorrenza sul terreno del divertimento per turisti d integralmente maschile di divi del canto reclutati per ordine di Mazzarino dall’Italia di François Chauveau.
Nei primi mesi del 1651 Mazzarino dovette fuggire da ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] al Tibet e il 27 settembre, dopo aver ricevuto gli ordini sacri, lasciò Roma. Il 7 apr. 1713 si imbarcò a logica nelle dispute, al fine di individuare subito il punto debole di un ragionamento dell'avversario. Porta la data del 28 nov. 1717 il primo ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] ’indicazione del 1537 sul perduto foglio a stampa della relazione trascritta in Annali..., III, 1880, p. 267), propose un filologico recupero operativo dell’«intentione de li primi fondatori» nella «mesura et corespondentia» della logica planimetrica ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...