Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...] del parlante.
La modalità, prima ancora che dal punto vista linguistico, è stata studiata in ambito logico come un’interpretazione unicamente prescrittiva (si limita cioè a dare un ordine), gli esempi sopra citati ammettono anche un’altra lettura: ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] nasce dall’impulso di «esprimere la preminenza del soggetto logico, ponendolo in primo piano, ad apertura di frase, e farem vendetta, Milano, Feltrinelli.
Benincà, Paola (1988), L’ordine degli elementi nella frase e le costruzioni marcate, in Grande ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di ordine e di simmetria fissò certi aspetti ancora oscillanti); d’altro lato un’azione di sviluppo, di arricchimento lessicale e grammaticale, affiancata in questo dalle nuove maggiori esigenze della vita politica. Tra la fine del 3° sec. e la prima ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ordine pubblico (art. 16). Il riferimento è all’ordine pubblico internazionale che impedisce le turbative del nostro ordinamento nello spazio. Quanto al primo aspetto, per essa vale il la l. delle inverse in logica matematica); oppure relazioni di più ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207)
Carlo Tagliavini
Nell'ultimo ventennio non sono mancati tentativi di sovvertire l'ordine apparente creato nella grammatica comparata delle lingue indoeuropee dalla precedente [...] allargamenti"; vi sarebbero due specie di temi, i primi con suffisso ridotto e i secondi con suffisso del linguaggio e della logica; ma non la logica normativa e tradizionale, sibbene una logica sottomessi a regole di ordine. Una rivista dedicata alla ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Annarita Puglielli
(App. IV, II, p. 96)
La g. generativo/trasformazionale, che fin dalle prime formulazioni è apparsa come la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea, [...] tempi assai rapidi, considerando la complessità del sistema che dev'essere appreso. L' interno della prima una teoria della sintassi da una della forma logica e una il ''tipo'' di lingua rispetto all'ordine dei costituenti soggetto, oggetto, verbo − ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] primo a distinguere tra le regole induttive ‒ ora chiamate esplicitamente 'principî generali', uṣūl ‒ e le loro basi razionali, anch'esse chiamate uṣūl, cioè i fondamenti logicidel più tardo, seguono lo stesso ordine vanno compresi il Lisān al-῾Arab ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] almeno nei nomi, a categorie logiche e retoriche greche.
Più cruciale presso la Scuola di Nisibi nella prima metà del VI sec. e come autore di riflessione semantica ‒ implicita in considerazioni di ordine diverso od oggetto di ricerca autonoma ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] a saggi successivi, volle ripubblicare il suo primo lavoro senza alcuna alterazione, perché rimanesse come intermedie, mettendo ordine nella storia del testo. E ancora chiarezza di pensiero, un'argomentazione logica e precisa, una notevole capacità ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] prima formazione nella città natale, assecondando la volontà paterna il M. studiò medicina e logica avvenimenti di quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il che comprendono, in ordine alfabetico, tutti i ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...