Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] luce, anzitutto, la peculiare ‘logica’ alla quale obbedisce la magia, ’epoca dellescoperte geografiche e dopo la nascita dell’etnologia e della storiografia della volontà di trasformazione trae alimento dal progresso dell’oggettivazione scientifica, ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] osservazioni, ordinate secondo la logica di una prospezione mineraria traccia nel fatto che è stato scoperto, isolato tra i denti della mandibola, il terzo molare superiore sistematica e organizzata, propriamente scientifica. La maggiore quantità di ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] In altri termini, la logica che ha prevalso sino a ora nell'impiego delle sorgenti energetiche è di della Bell Telephon, sfruttando un effetto scoperto da Alexandre-Edmond Becquerel nel 1839, e rimasto a lungo un fenomeno di puro interesse scientifico ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] sviluppo in seguito alla scopertadell'attività catalitica di varie di una curiosità scientifica e solo successivamente se dell'ATP, descritta dal premio Nobel John Walker) e a quelli tipici dellalogica informatica (si/no, cancelli logici ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dell'allievo con un solido programma di impronta scientifica alla cui base era posto l'insegnamento della trattare lo interessavano meno dell'importante scoperta che il Münter annunciava a proposito dell'interpretazione dei geroglifici egiziani. ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di logica e matematica ch'era stata del Borgondio.
Frutto dell'insegnamento descrisse nei due saggi D'un'antica villa scoperta sul dosso del Tuscolo e D'un antico intelaiatura scientifica. Al De iride - che descrive il fenomeno dell'arcobaleno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] artis logico-criticae (noti anche come Gran logica) e delle relazioni umane deriva anche da una sorta di newtonianesimo morale, al quale egli ispira la sua visione scientifica. Sulla scia di Hutcheson, egli associa la legge di gravità scoperta ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] De rerum natura. La definizione della poesia si stava evolvendo dopo la scopertadella Poetica di Aristotele, e ciò soltanto ciò che avviene all’interno dell’eterna cornice dell’unico mondo, l’impassibilità scientifica del poeta epicureo è tale da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] scientifica’; sia perché proiettano la loro analisi – ed è ciò che qui ci interessa – sullo sfondo della ‘vecchiaia del mondo’, della del passato in base a logiche e disegni politici precisi. dalla facile equazione fra «scoperta del vero» e «maggiore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] =2,3,4, soprattutto per mezzo di funzioni ellittiche e funzioni θ. Esse si basano sulla scoperta di Jacobi che rs(n) è il coefficiente di xn=eπinτ nello sviluppo di Taylor della funzione θ:
dove θ(x)=θ3(0∣τ) converge per ∣x∣⟨1. Si può rappresentare ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...