GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] esiti concreti. G. XII dovette fare subito i conti con la logica degli schieramenti internazionali e degli interessi dei singoli. Il fatto che l'unico papa legittimo. Si trattava di un riconoscimento formale, ma davvero non di poco conto. Il concilio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] eversiva dei lavoratori e della loro volontà di superare la logica corporativa, cara ai riformisti, in un comune fronte di , fondati da Mussolini. Egli non aderì mai, in modo formale, al nuovo movimento - perché sarebbe stato incompatibile con la ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , anche quando essi non rientravano in una ipotesi logica stilistica dell'opera.
Proprio tale interesse condurrà del resto e A. Jorini) incaricata di vagliare le soluzioni tecniche e formali proposte per la ricostruzione del campanile di S. Marco di ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] contro il D. si intensificarono e pur non essendo ancora formalmente indiziato, egli sentì la necessità di difendersi, in un'accorata opinioni correnti questa sostituzione avrebbe un'unica logica: Mussolini aveva bisogno di rapidi successi militari ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] In una prima fase l'etrusco è visto essenzialmente nell'aspetto formale (fonetica e morfologia) e lo strumento euristico è il prossima, per tradizione secolare, alla grammatica: la logica; ché la logica moderna, per il rigore estremo dei suoi ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] osservato J.-L. Gaulin, gli antichi intervengono sovente in modo formale a titolo di auctoritates, mentre i "novelli savi", sia che efficace. Per ogni pianta egli segue un ordine logico che gli fa evocare successivamente le diverse varietà botaniche ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] nel 1980), improntata a un assolutismo formalista. Ancora nel 1913 prese avvio la collaborazione Berenson, in Prospettiva, 1989-1990, nn. 57-60, pp. 457-467; Questione di "logica degli occhi": 5 lettere di Lionello Venturi a R. L. (1913-1915), a cura ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] scientifici sia altrettanto importante della loro verifica formale, in quanto i concetti scientifici sarebbero determinati a quelle già citate, le seguenti opere: Per la storia della logica, Bologna 1922 (trad. franc., Paris 1925); Storia del pensiero ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] idee del '700 illuminista, l'uomo della ragione e della logica analitica, operò profondamente in quegli anni sul F. l'influsso che egli avrebbe voluto contrapporre alla democrazia unitaria e "formale" di Mazzini, e lo indussero a tornare agli studi ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] resa stilistica. le sue ragioni più valide. "Per ritrovare, in questo tempo, un simulacro di castità formale ricorreremo a tutti gli inganni della logica, dell'ironia, del risentimento, a ogni sorta di astuzie" scriveva. È molto facile intendere, per ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...