La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] particolari forme in cui si presenta l’unica, infinita sostanza.
Nella logica aristotelica, e poi nella tradizione latina e medievale, m. del , così che l’operatore, eseguita un’analisi modale, dispone di tante somme parziali quante sono le ...
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Nell'ultimo ventennio la pratica artistica ha confermato la storica legittimità del movimento che, precorso sotto il segno bachiano da alcuni maestri del primo Novecento (quali M. Reger e F. Busoni), variamente [...] ubbidisce assolutamente alle funzioni armoniche determinantisi dalla logica armonico-tonale. L'indipendenza delle singole linee è puramente ritmica o anche modale, ma senza che tale modalità si sottragga al predominio della tonalità principale ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] coro, non viene mai concepito nell'originaria orbita modale, ma obbligatoriamente in quella tonale, con parametri armonici alveo dell'estetica del poema sinfonico. Ciò è perfettamente normale e logico: l'estetica è una faccia del potere, e la classe ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] e il do) della scala-tipo, cioè quella diatonica, nella musica modale la finale di una scala di sette suoni, e quindi la conclusione venti, non fu dunque un'arbitraria scelta, ma la logica soluzione teorico-tecnica di una crisi del linguaggio tonale, ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] osserva il Pannain (1954), si aggiungeva l'intuizione del dualismo modale, per cui il rapporto tra maggiore e minore diveniva l' 'arte dei suoni, cui corrisponde una ben definita logica strutturale ove ogni elemento, per usare una definizione ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] che chiude il dramma: 'Du, Dich, Ich'. (In termini di linguaggio logico i tre pronomi dicono all'incirca: 'Tu giaci ora immobile. Te hanno ‟I forgot to tap Tom Kernan"); ma in quanto modale, per esempio futuro, equivale all'infinito d'una lingua ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] utilizzate nell'ambito della doppia ottava e delle sette scale modali (tanīnāt=tonos), nonché del loro ethos. Al-Kindī considera teorico della musica Abū Naṣr Muḥammad al-Fārābī scrisse di logica, etica, politica, matematica, filosofia e musica, e fu ...
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modale2
modale2 agg. [der. di modo]. – Di modo, relativo al modo. In partic.: 1. In grammatica, avverbî m., quelli che esprimono il modo, la maniera di compiere un’azione, più comunem. detti avverbî di modo o di maniera (v. modo, n. 2 a)....
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...