Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] lungo tempo il centro del dominio bizantino in Italia (v. pentapoli; ravenna). E appunto dopo l'invasione longobarda l'Italia fu divisa in Longobardia e Romania (possessi bizantini), onde si formò il nome che poi rimase a indicare particolarmente la ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] che si riscontra in Puglia (v.), la regione adriatica che fece parte, dall'891-892 al 1071, del tema greco di Longobardia. Qui il bizantinismo rappresenta una componente di lunga durata, ben riconoscibile già a partire dalla metà del sec. 10° nelle p ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] archeologica, in Storia di Milano, I, Le origini e l'età romana, Milano 1953, pp. 463-696; G. P. Bognetti, Milano longobarda, ivi, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), 1954, pp. 55-299: 231; H. Christ, Das ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di alcuni vescovi nelle cattedrali e poi a partire da Arechi II (m. 787) di molti duchi e principi longobardi, come a Salerno, Benevento, Isernia.
Il caso della cattedrale di Canosa emerge quindi come particolarmente significativo per la complessità ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] il ''Liber de apparitione'', in Il santuario di S. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia della Longobardia meridionale, "Atti del Convegno, Monte Sant'Angelo 1978", a cura di C. Carletti e G. Otranto, Bari 1980, pp. 207-253 ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] , prima a Ravenna e poi in Sicilia. Ma dentro di sé rimase tutt'altro che unita e compatta. Staccata, dal cuneo longobardo, da Napoli la parte settentronale rappresentata da Gaeta; ceduto da Carlo Magno al papa il retroterra di Gaeta, gl'ipati o ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] , I, Roma 1960, pp. 373-376.
62. G. Fedalto, in A. Carile - G. Fedalto, Le origini, pp. 334, 338.
63. Paolo Delogu, Il regno longobardo, in AA.VV., Storia d'Italia, I, pp. 96 s. (pp. 1-216).
64. G. Fedalto, in A. Carile - G. Fedalto, Le origini, pp ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’Italia del Nord e di quella del Sud. Più importante appare il già richiamato evento della divisione dell’Italia tra un’area longobarda e un’area bizantina, che si prospetta, si può dire, fin dall’inizio come una ripartizione del paese tra due aree a ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] per 'ceti' giuridici. Ciò non significa che siano mancati anche in Italia, specie nella cosiddetta 'Longobardia', tentativi di organizzazione sociale per ordines, mutuati dall'ordinamento feudale delle campagne (la nota tripartizione originaria ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] e i Sigambri. Alla foce del Weser erano i Chauci, e all'interno i Cherusci e i Chatti. Sull'Elba erano i Longobardi, i Semnoni, gli Ermonduri e i Marcomanni, chiamati complessivamente Suebi. Nel Jütland i Cimbri, e ad oriente i Teutoni e gli Ambroni ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...