Romanzo pastorale del poeta I. Sannazzaro (1456 circa - 1530). Scritto in volgare fra il 1481 e il 1496, e pubblicato nel 1504, è composto di 12 prose e altrettante egloghe in vario metro; ebbe numerose [...] (1554-1586), in prosa intramezzata da versi, di cui esistono tre redazioni (l'ultima fu pubblicata postuma nel 1593), e un romanzo pastorale La Arcadia (1598), in prosa alternata da liriche, del drammaturgo spagnolo F. LopedeVega (1562-1635). ...
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Scrittore drammatico (Siviglia 1550 - ivi 1610). Autore di 14 tra commedie e tragedie, s'ispira al teatro umanistico traendo motivi e intrecci dalla tradizione italiana, per esempio in La muerte de Ayax, [...] e El infamador; in quest'ultima alcuni critici hanno voluto vedere l'antecedente del Don Giovanni. Precorse il teatro di LopedeVega con alcuni drammi di carattere nazionale, Bernardo del Carpio, La muerte del rey don Sancho, Los siete infantes ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] musicali) il teatro lirico spagnolo presenta differenti aspetti degni di ogni studio. Nel 1629 si rappresentò la Selva sin amor di LopedeVega, la prima opera rappresentata in Spagna, la cui musica si è però perduta; anche si è perduta la musica (di ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] '22, prende parte al certame letterario in onore di S. Isidoro, ed è annoverato fra i primi rimatori nell'elogio di LopedeVega, giudice autorevole del concorso. Nel 1623 cade la composizione di Amor, honor y poder, la prima commedia di data sicura ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] trattare il tema di Maria Stuarda); si diedero altresì, nella prima metà del Seicento, opere drammatiche spagnole (segnatamente di LopedeVega), eccellentemente recitate da comici iberici, e, nella seconda metà, col nome di "opere regie", innumeri e ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] incredibilmente eterogeneo che frequentava gli spettacoli drammatici dell'età elisabettiana. Con un pubblico di tal genere furono alle prese LopedeVega e Calderón, Shakespeare e Molière. Ed è solo fra il Sei e il Settecento che, sotto l'impulso ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] che l'arte olandese ebbe la preferenza e si chiamò Philip de Monte (maestro di cappella dal 1568 al 1603), accanto al da Goethe a Shakespeare, da Schiller a Calderón e LopedeVega e Moreto - questi ultimi spesso attraverso le rielaborazioni di ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] . Diez (Altspanische Romanzen, 1821), le edizioni divulgative di J. N. Böhl de Faber (Floresta de rimas antiguas castellanas, 1822-25; Teatro español anterior a LopedeVega, 1832), la minuta analisi di F. Schack sulla letteratura drammatica (voll. 6 ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] attinse Sh. Si è tentato di stabilire una relazione tra il dramma di Sh. e quelli, derivati dalla stessa fonte, di LopedeVega (Castelvines y Monteses) e di Luigi Groto (la cui Adriana, 1578, contiene frasi e immagini che si ritrovano nel dramma di ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] della donna che si rifiuta e che troppo tardi ancora si desidera, un "casamiento en la muerte" come l'avrebbe immaginato LopedeVega, il poeta della patria di Llavigo. Cara doveva essere a G. questa mescolanza di verità e di finzione in una storia ...
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