DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] si ritirò in campagna presso amici, dove tradusse in italiano in terza rima The Prophecy of Dante di Byron (La profezia di Dante di LordByron, tradotta in terza rima da Lorenzo Da Ponte, Nuova Jorca 1821). All'inizio dell'anno aveva pronunciato il ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] al romant. in Italia, Milano 1902; E. Bellorini, L. di B., in Fanfulla della Domenica, 24 ag. 1902; E. Levi, Foscoloe Hobhouse,e LordByron e di B. e Monti e Pindemonte..., in Rass. bibliogr. della letter. ital., XVII (1909), 10-12, pp. 301-326; M. T ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] padre e di James Fenimore Cooper che ne appassionarono l’infanzia e l’adolescenza. Tra il 1856 e il 1857 LordByron, Alessandro Manzoni, Francesco Domenico Guerrazzi furono i numi tutelari del suo primo romanzo Amore e patria, ambientato nel periodo ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] di perfezione, si avvicinò all’istante alla lingua armena (come era capitato quasi un secolo e mezzo prima a LordByron nello stesso luogo), che studiò prima nelle sue testimonianze letterarie classiche e poi nelle sue varietà moderne. Gli furono ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] del D. vanno ricordate le liriche: Odi quattro all'amica ideale, Venezia 1830; Il venerdì santo. Scena della vita di LordByron, Venezia 1837; La memoria, Venezia-Trieste 11844-451; Canti popolari (1845-49), Capolago 1849; Alghe della laguna, Venezia ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] con la sua amante Teresa Gamba Ghiselli. Tornato a Livorno, il G. gli dedicò le ottave delle Stanze alla memoria di lordByron (Livorno 1825); e mentre insieme con l'amico T. Bargellini apriva a Livorno uno studio di avvocato, che fino al 1834 ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , la sua versione del poema Manfred di lordByron. Insieme a Pietro Borsieri, Giovanni Berchet e 348-49). Sul Conciliatore Pellico recensì varie novità straniere (principalmente Byron) e scrisse soprattutto di critica teatrale, propendendo – nell’ ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] alla morte della protagonista di quel romanzo, senza però portarlo a compimento, come fu per il dipinto dedicato all’incontro di lordByron e Percy B. Shelley tra Viareggio e La Spezia (Adolfo Tommasi, 2014, pp. 34 s., 20, 70).
All’Esposizione della ...
Leggi Tutto
ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] ) scritte in età giovanile, è la tendenza a riprendere brani interi dai drammi di altri scrittori – nella fattispecie e rispettivamente LordByron per il Faliero e Racine per la Fedra – tradurli in italiano e inserirli nei drammi propri, a loro volta ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] .
Nel 1888, a Bologna, Panerai espose la grande tela Mazzeppa, utilizzando lo spunto letterario dal poemetto omonimo di LordByron per ritrarre i cavalli assiepati in primo piano, cogliendone abilmente la psicologia. L’opera gli valse la nomina a ...
Leggi Tutto