Pittore (n. Viterbo 1440 circa - m. dopo il 1476). Noto per gli affreschi della cappella Mazzatosta nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo (1469, Storie della Vergine, ecc.), gravemente danneggiati [...] ; firmò anche la tavola con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Cerveteri (1472). Influenzato da Benozzo Gozzoli e da Piero della Francesca, con Antoniazzo Romano fu uno dei protagonisti della pittura della seconda metà del sec. 15º nel ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] cappella di S. Antonio nella basilica inferiore di S. Francesco in Assisi. Nel sec. XV si hanno gli affreschi di LorenzodaViterbo e scuola in S. Francesco di Montefalco, e di Benvenuto di Giovanni nel duomo di Siena. Di eccezionale valore artistico ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Andrea. Gli affreschi di Sulmona, Atri, Guardiagrele e Tagliacozzo, in Albia, I (1914), p. 178; R. Longhi [A. Ronchi], Primizie di LorenzodaViterbo, in Vita artistica, I (1926), pp. 109-114; L. Serra, L'arte nelle Marche, I, Pesaro 1929, p. 262; B ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , che fu forse suo collaboratore e certamente, come affermò Vasari, inizialmente suo imitatore; in LorenzodaViterbo, Antoniazzo Romano, Melozzo da Forlì; fu determinante per Bartolomeo della Gatta. Sul suo lascito si formarono Bramante e Raffaello ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] La rinascita del paganesimo antico. Contributi alla storia della cultura, Firenze 1966, p. 184; A. Ronchi [R. Longhi], Primizie di LorenzodaViterbo, in Vita artistica, I (1926), pp. 113 s.; Id., Piero della Francesca, Milano 1927, pp. 109, 120, 145 ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] Tommaso pittore umbro del XV secolo,in Rass. d'arte umbra, III (1921), pp. 6580 (con tutti i docc. e bibl.); R. Longhi, Primizie di LorenzodaViterbo,in Vita artistica, 1 (1926), pp. 113 s.; Id., Una "Coronazione della Vergine" di Pietro di Domenico ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] 1904 (con bibl. Preced.); A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, VII, 2, Milano 1913, pp. 257-286; R. Longhi, Primizie di LorenzodaViterbo, in Vita Artistica, I(1926), pp. III s.; Id., In favore di Antoniazzo Romano, ibid., II(1927) pp. 226-233; R ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] nome dell'artista in questi ultimi, fossero stati ascritti dalla critica a un medesimo artista, per alcuni un "Panciatico", per altri LorenzodaViterbo o un suo seguace detto Maestro di Corchiano (Id., 1995, p. 51) e messi in relazione con un'opera ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] : sappiamo infatti che disputò in presenza del dottissimo Egidio daViterbo e che nel '23 recitò l'orazione funebre dell' tardi, in occasione delle votazioni che portarono al trono Lorenzo Priuli, ricevette egli stesso dei suffragi, come esponente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu completata tra maggio e giugno 1516; il 18 agosto, Lorenzo fu creato duca d'Urbino e signore di Pesaro e Senigallia, neppure degni uomini di Chiesa e grandi intellettuali, come Egidio daViterbo, Tommaso De Vio (il Caetano) e Adriano Florisz di ...
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