Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di cui egli scrive con entusiasmo al Magnifico Lorenzo: Archimede, Erone, e "uno Frunuto de deis", ch'egli si fece copiare in gran fretta da un greco, Papa Janni. Si trattava di testi ancora ignoti a Firenze (292).
La città abbondava dunque di ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e di qualsiasi tendenza, che vi affluirono daFirenze ma anche da Roma, dopo il Sacco del 1527, libro II, Venezia 1583, p. 57.
188. Il brano è in Giambattista Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del Palazzo Ducale di Venezia, Venezia 1866, nr ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e incolpevole la stessa Italia. Dimentico di quanto questa, daFirenze e da Venezia soprattutto, abbia sin svolto un magistero in tal la folla s'accalchi nella spaziosa basilica di S. Lorenzo nelle Quaresime del 1675 e del 1676 occorre un " ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] vorrebbe imporre il nome di Hemopolis, è appena ritornato daFirenze. Tra i responsabili del piano generale di difesa del , "Felix Ravenna", 4, 1970, nr. 1, pp. 223-259; Lorenzo Lazzarini, La frequenza, le cause e le forme di degrado dei marmi e ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e lettori nel Settecento veneziano, Firenze 1979, pp. 244-245.
64. V. Nicola Mancini, Casanova, Giacomo, in Dizionario critico della letteratura italiana, I, Torino 19862, pp. 538-542.
65. Cf. Aleramo Lanapoppi, LorenzoDa Ponte. Realtà e leggenda ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] per antonomasia Giacomo Casanova e Lorenzoda Ponte, dal commediografo Carlo Goldoni
175. Cf. in appendice a Emilio Morpurgo, Marco Foscarini e Venezia nel secolo XVIII, Firenze 1880, pp. 349-350.
176. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (257). Ma né i candidati veneti né quelli proposti daFirenze e dai nobili austriaci ottennero la carica, alla quale . Senza distinzione fra studenti e docenti.
315. Fra i quali Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore in ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] venete, che aveva trasmesso al governo. DaFirenze, invece, non arrivarono segnali di particolare del Novanta? Dopo circa sei mesi dalla sua elezione a sindaco, Lorenzo Tiepolo aveva gettato la spugna. L'accordo tra moderati e sinistra non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la De falso credita et ementita Constantini donatione declamatio composta daLorenzo Valla nel 1440, e pubblicata a stampa per la prima non solo di questo periodo. Notevole è pure che daFirenze ci si volgesse alle vicende di altre parti d’Italia ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] del collezionismo mediceo a Firenze ricordiamo gli episodi più significativi.
Cosimo il Vecchio forma un gabinetto di gemme, medaglie, bronzi, vasi in pietra dura, che viene ereditato e accresciuto daLorenzo.
Le c. di Lorenzo il Magnifico (sculture ...
Leggi Tutto
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...