DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dei rettori che la Serenissima inviava in Terraferma; è con Lorenzo Venier, podestà di Vicenza; in questa città morì, "di di storia del diritto, I, Firenze 1977, pp. 407-429. Le citazioni di esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , pp. 15, 18, 23 ss.; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, (1460-1474), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 317, 343, 417 s. n ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] dirigere con decisione.
Rientrato a Torino fra molte critiche, fu investito da una nuova ondata di polemiche per l’improvvisa nomina il 1° dei carteggi del conte di Cavour, ad annos, Firenze 1998-2011. Ulteriori fonti sono state edite in occasione ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Lorenzo Azzolini, vescovo di Ripatransone, lo chiamò a frequentare il seminario di quella diocesi, dove l'A. fu iniziato agli studi letterari da Grottanelli, La regina Cristina di Svezia in Roma, Firenze 1908, passim;P. Dudon, Le quiétiste espagnol ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Firenze, riuscì ad entrare nella corte del papa Martino V, allora di passaggio in quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a LorenzoFirenze. Ma Ferrara rimase fino alla morte la sua sede definitiva, anche se da ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la nell'abitazione di Molinos presso S. Lorenzo in Panisperna. Il fatto destò scalpore: cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] famiglia Corner, la quale si farà infatti erigere a Roma daLorenzo Bernini, in una cappella della chiesa di Santa Maria della Seicento, in AA.VV., La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze 1959, pp. 35-66, e di Domenico Caccamo, Venezia e ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 1312 nel quale Lorenzo, cerchiaio del confinio di San Gervasio, dichiara di aver ricevuto da Nicolò Venier, nobil fino al secolo XVI. Aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970, pp. 147 s. (pp. 127-268) e la bibliografia ivi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Venezia nel secolo XVIII, Firenze 1880; Franco Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria (1730- . Id., L'università, pp. 69-70; Id., Bernardo Nani, Lorenzo Morosini e la riforma universitaria del 1761, "Quaderni per la Storia dell ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Firenze 1953, pp. 196-197; per l’inquadramento critico cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P. ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...