DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] università aveva ottenuto da Eugenio IV un ampio privilegio; nel 1440 ancora a Firenze dove sarebbe rimasto di Padova, XLIV (1955), pp. 4, 12 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VII ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] volubilità dell'animo umano. Il ruolo delle amicizie politiche era stato sottolineato da Leone X nell'Istruzione diretta a Lorenzo all'inizio del suo governo a Firenze: gli affari economici dei sostenitori vanno collegati alle sorti dei Medici in ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] è vera anche l'incetta di grani da parte dei mercanti genovesi. È vera Cherubini, Tra violenza e crimine di Stato: la morte di Lorenzo Oddone Colonna, ibid., pp. 355-380; M. Miglio, … 1999, a cura di G. Alfieri, Firenze 2003, pp. 237, 239 s., 243- ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, daLorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973, I, p. 298; II, ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] di Vitale. Le nozze, dettate da pura opportunità, rimasero senza prole, una vigna fuori porta S. Lorenzo) consentì la specializzazione nella M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, p. 202; F. Petrucci Nardelli, Fra stampa e ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] intento di conquistare Bologna, difesa da Giovanni Bentivoglio con l'aiuto di Firenze e dei Carraresi. La battaglia di nelle carte di un codice conservato a El Escorial (Real Biblioteca de San Lorenzo, d.II.7, cc. 254v-255v). Sotto il suo nome sono ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu con Andrea Contarini presso di coscienza, da parte del D., di un'intima vocazione, già profetizzatagli da s. Lorenzo Giustinian. In effetti ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] . Risale all'Aprosio la notizia, più volte ripresa da altre fonti ma priva di fondamento, che dopo la ancora sono nella Bibl. naz. di Firenze: una a Leopoldo de' Medici, 19 genn. 1649 (Lett. aut. III, 145), una a Lorenzo Libri, 24 mag. 1670 (Tordi 542 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il 18 dic. 1439, nel corso del concilio di Firenze, il L. fu creato cardinale del titolo presbiterale il 6 luglio 1441 fu nominato da Eugenio IV legato a latere per , La tradizione del carteggio di Lorenzo Valla, in Italia medioevale e umanistica ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] M. si concentrò sulle Elegantiae Latinae linguae di Lorenzo Valla, divenute una sorta di spartiacque nella pp. 6, 11) raccolte da Ranutius Gherus (Jan Gruytère), e nella raccolta Carmina illustrium poetarum Italorum (VI, Firenze 1720, pp. 156-163).
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...