MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] per un S. Cristoforo e l'arme del podestà Mulazzo de' Mulazzi da Macerata nella sala della Biccherna. Tra il 2 gennaio e l'8 della Vergine affrescata nell'oratorio della chiesa di S. Lorenzo in Ponte a San Gimignano (Cecchini, Carli, 1962; Carli, ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] il governo della Marittima e della Campagna. Furono perdonati Lorenzo Colonna, Orso Orsini, Everso degli Anguillara (e nel tutti; durante la Settimana santa l’affluenza su ponte S. Angelo fu tanta da costringere i fanti del Castello a sfollare la ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] portavoce, e di considerevole peso. Niccolò daPonte, uomo politico e diplomatico di grande 1027-1059.
411. T. Pesenti, Stampatori e letterati, pp. 103-104; Lorenzo Baldacchini, Il mercato e la corte: Paolo Manuzio e la Stamperia del Popolo Romano ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Spagna. Ma a Roma, dove era stato ambasciatore, il daPonte non era amato. Monsignor Alberto Bolognetti, il quale era cf. quanto scrive Gino Benzoni nella voce Dolfin, Giovanni [di Lorenzo>, in Dizionario Biografico degli Italiani, XL, Roma 1991, ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] regina, circondata da divinità marine, in atto di porgere un ramo d'ulivo al doge Nicolò daPonte, che le , p. 4 nr. 11; II, tavola 1, e più recentemente in Giovanna De Lorenzi, Medaglie di Pisanello e della sua cerchia, Firenze 1983, nr. 1.
309. Cf ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] figurazione della battaglia dei Dardanelli, a ricordo dell'impresa di Lorenzo Marcello del 26 giugno 1656, "in cui la vittoria Battista Cecchini, Della vita e delle lodi di Antonio daPonte architetto veneziano, "Atti della I.R. Accademia di Belle ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] nonostante alcuni matrimoni misti (anche il doge daPonte era di madre greca); poté solo raggiungere dei Dieci, Comuni, f. 129, scrittura di Giovanni Donà e Lorenzo Gabriel, allegata a ducale del 30 agosto 1577 al Luogotenente della Patria ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] dal 1402 al 1409, deposto da Gregorio XII) (288) e di Antonio daPonte (insediato da costui), in lite per la carica . Senza distinzione fra studenti e docenti.
315. Fra i quali Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore in ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Contarini che muore nel 1631, risulta laureato soltanto Niccolò daPonte, non a caso pubblico lettore di filosofia. Se si una letteratura spirituale multiforme che va daLorenzo Giustinian ai mistici spagnoli, da Bartolomeo di Saluzzo a Francesco ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] (pari a circa 52 ha) (85): S. Antonio di Torcello, S. Lorenzo, S. Daniele, i Crociferi a Mogliano, S. Secondo a Trevignano (oltre 150 delle vicissitudini delle proprie terre (come un Vittore daPonte, che segnala nel 1448 che certe sue vigne nei ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...