Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] cappella di S. Antonio nella basilica inferiore di S. Francesco in Assisi. Nel sec. XV si hanno gli affreschi di LorenzodaViterbo e scuola in S. Francesco di Montefalco, e di Benvenuto di Giovanni nel duomo di Siena. Di eccezionale valore artistico ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu completata tra maggio e giugno 1516; il 18 agosto, Lorenzo fu creato duca d'Urbino e signore di Pesaro e Senigallia, neppure degni uomini di Chiesa e grandi intellettuali, come Egidio daViterbo, Tommaso De Vio (il Caetano) e Adriano Florisz di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] prelati. L'orazione di apertura fu tenuta da Egidio daViterbo, che stigmatizzava duramente la decadenza morale della Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad indicem; Lorenzo il Magnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. Fubini - N. ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] et uno exemplo di buona et laudabile vita» (Firenze 10 aprile 1489, in Lorenzo de’ Medici, Lettere, XV, a cura di L. Böninger, 2010, p. 14 novembre 1494), carica che gli consentì di governare daViterbo, dove andò a risiedere, la provincia in cui ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] apostolico. Sisto IV, poi, nel momento di più acuto contrasto con Lorenzo il Magnifico, creò in Romagna una nuova Signoria, comprendente Faenza e importanti furono gli interventi dell'agostiniano Egidio daViterbo. Egli non contestava in alcun punto ...
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EGIDIO daViterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO daViterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 daLorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . 26: Epistolae Aegidii Viterbiensis (luglio 1506-luglio 1517); Lorenzoda Empoli, Bullarium Ord. fr. eremitarum… ab Innocentio III Torino 1987, pp. 13, 38, 44 ss., 55, 60 ss.; Egidio daViterbo, Lettere familiari, a cura di A. M. Voci Roth, I, 1494- ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di York, Soissons e Laon, e prebende nelle chiese romane di S. Lorenzo in Damaso e di S. Crisogono, è rimasta nell'ombra a causa di N. fu l'emanazione, il 18 luglio 1278, daViterbo, della bolla Fundamenta militantis ecclesiae, "la magna charta dei ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , sempre a proposito della crociata; il 5 ottobre 1146, daViterbo, E. ordinò infine al clero italiano di predicare la croce anni 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia e in Irlanda. Oggetto della ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di Mario Millini e di Gian Battista ab Ecclesia. La comperò Lorenzo Cybo, figlio della sorella dello stesso pontefice, per 5.100 ducati non è rimasta traccia, ma dalla sua amicizia per Egidio daViterbo e dalla dedica a lui dell'opera di Reuchlin, De ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] è anche la corrispondenza con Egidio daViterbo (lettere nell'Ottob. lat., 2377, cc. 210r-211v), ma soprattutto notevoli furono i contatti con l'ambiente fiorentino, e lo stesso M. riferisce di una missiva inviatagli daLorenzo de' Medici, cordiale ...
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