GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] da un altro indirizzato a Lorenzo Capponi, che mira a chiarire Speculum astrologiae, a Caterina de' Medici, con un'epistola molto abile, e a Parigi, presso Gervais Mallot: copie manoscritte dei Discorsi sono conservate a Napoli (Biblioteca. nazionale, ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] la sua protezione raggiunse Loreto anche Lorenzo Lotto, che vi trascorse gli ultimi era accaduto nell’agosto 1541 in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] che egli ascoltava le prediche di Lorenzo Romano, il quale, "capitato nel ), i filosofi (199), i medici (141), gli storici (129). 'Oria, Napoli 1941; B. P. Marsella, Il marchesato dei Bonifacio in Oria e il processo dell'univ. oritana contro Gian ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] vantaggiosa solo per i Medici e per l'Inghilterra; parte tra gli altri i cardinali Lorenzo Campeggi, Simonetta, Contarini, Carafa 1907, pp. 56, 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei papi…, IV, Roma 1926-29; V, ibid. 1924, ad indices; H ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] della basilica di S. Lorenzo, con il patronato di Lorenzo il Magnifico e di Pier Francesco de' Medici.
Legato da profondo iniquità..."), esaltava l'opera purificatrice di fra, Gerolamo e dei suoi seguaci. Nell'Epistola, invece, confutava gli attacchi ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] festeggiamenti a Maria de' Medici che stava recandosi a Parigi Crisogono ed in seguito di S. Lorenzo in Lucina, anche se da tale elezione 98 ss., 113, 168, 201, 203, 207; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1955, p. 176; XI, ibid. 1958, pp. 189 s ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] quali era il canonico Amerigo de' Medici, furono rinviati a Firenze, dove pare dell'ambrosiana imperial basilica di S. Lorenzo di Firenze, II, Firenze 1817, II, Milano 1931, passim; L. von Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, pp. 156-158, 869-871 ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] primo, quello che portò all’elezione di Alessandro de’ Medici (Leone XI). Dopo il brevissimo pontificato di quest’ultimo, scelta che interrompeva una lunga tradizione dei Pamphili romani che giacevano tutti a S. Lorenzo in Damaso – con un epitaffio ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Curia papale.
Il nuovo pontefice fu intronizzato nella cattedrale di S. Lorenzo a Viterbo il 20 settembre e prese il nome di Giovanni XXI perché contiene un numero notevole di opere mediche e uno dei commentari al De animalibus. Esistono comunque ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ., si sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus personale è provato dalla richiesta fatta al medico dell'imperatore di consegnargliela personalmente, piuttosto che ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...