MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] fu utilizzato da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e Pulci lo Arloto, un poema di dieci canti in dialetto veneziano (Venezia 1796), mentre nell'Ottocento videro la luce riviste ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] at Kingston Lacy, in Apollo, CLX (2004), 513, pp. 82-86; P. Cottrell, Unfinished business: Palma Vecchio, Lorenzo Lotto and the early career of B. de’ P., in Venezia Cinquecento, XIV (2004), 27, pp. 5-34; T.A. Herman, Out of the shadow of Titian: B ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] .
Non sorprende la presenza dei due artisti: Brill a Venezia aveva lavorato con Rottenhammer e fin dai primi anni romani "alla strada Paolina" e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina (Andrews, 1977).
Una settimana dopo la notizia giunse ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] nettamente echi di poeti antichi, come gli stilnovisti o Lorenzo de’ Medici. In questa chiave si spiegano le riprese terra d’origine di D’Annunzio, l’abruzzese, trova spazio il veneziano, moderno e antico). Una novità si nota già al livello grafico: ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] a stampa), pp. 1057-1068.
Stussi, Alfredo (1998), Carlo Goldoni e l’ambiente veneziano, in Malato 1995-2004, vol. 6º (Il Settecento), pp. 877-933.
Tomasin, Lorenzo (2009), «Scrivere la vita». Lingua e stile nell’autobiografia italiana del Settecento ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] cui diresse la cantata Il sabato del villaggio) e incontrò personalmente Liszt e Wagner (al M. fu affidato il concerto veneziano dedicato dal liceo musicale B. Marcello ai due celebri maestri).
Nel 1881 il M. sposò la nobildonna Luisa Cora, trovando ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] ascesa dei Medici, e termina con la morte di Lorenzo il Magnifico. Il problema che interessa il B. in Mon. Hung. Histor., Script., XII, Pest 1863, pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] bimbo salvato (ora sul pontile del duomo di Modena). A Venezia, dove si trovava nel 1446 insieme con il fratello Cosimo, cornice superiore). In questi anni lavorò anche all'altare di S. Lorenzo - oggi assai manomesso - nella chiesa di S. Domenico, ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di Candia nel 1347-48, e attestano la sua presenza a Venezia il 10 maggio 1350.
Durante la terza guerra veneto-genovese il d'Austria e il patriarca di Aquileia. Dopo la morte di Lorenzo Celsi (18 luglio 1365) fece parte del Collegio dei quarantuno da ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Venezia 1978, p. 20). Leffe (Bergamo), S. Antonio: Madonna con Bambino e s. Antonio;S. Michele: S. Pietro in cattedra (1746). Lonato (Brescia), chiesa parrocchiale: La predica dei Battista (1750). Madrid, Museo del Prado: La Vergine e i ss. Lorenzo ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...