Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] della metafisica, l'impossessamento tecnologico della natura, la lotta storicistica contro la ragione, sono i fattori che e amano, vogliono e disvogliono scopi innumerevoli. E la storia continua a vedere vincitori e vinti, rotture di rapporti e nuovi ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] religione, ma che, qualora di essa dubitassero, debbono aderire alla verità, cioè alla Chiesa; che sussiste infine una continualotta tra la Chiesa e la società di infedeli. La Chiesa gestisce questa guerra (bellum) attraverso i ministri del Vangelo ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] , e il modo in cui i pellegrini diretti ad O. potessero arrivare a destinazione senza pericolo, attraversando paesi in continualotta l'uno contro l'altro. Con il riconoscimento della pace divina, della ekecheirìa, che garantiva un salvacondotto a ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] le società non bianche e colonizzate sono viste come imprevedibili, irrazionali e perlopiù destinate a una continualotta. Tali tipologie sono interiorizzate come caratteri nazionali o razziali dalle varie popolazioni e si trasferiscono nei codici ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] azione, il conoscere e il fare pratico. L’opera della civiltà è l’affermarsi di questa religiosità nella continualotta contro le tensioni dissolutrici che vengono dalla stessa forza vitale nella sua immediatezza. Al riconoscimento di questo rapporto ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] ci muoviamo sul piano di una comprensibilità razionale. La distinzione tra principî è necessaria, perché "in ogni governo vi è una continualotta intestina, aperta o nascosta, tra autorità e libertà, che non riescono mai, né l'una, né l'altra, ad ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , di un'anima immortale, di una volontà libera, elementi che, soli, danno senso alla cooperazione con il bene nella sua continualotta con il male. C'erano, poi, nel saggio del G. e nelle Giustificazioni e commenti che accompagnarono la ristampa in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] di unità con Clotario II (613-629) e il figlio Dagoberto (629-638), la storia del regno franco è contrassegnata dalla continualotta per il potere sino a quando il vero potere passò all’aristocrazia e ai maggiordomi di palazzo sotto i quali il regno ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , del Friuli, di Tuscia, di Ivrea e di Spoleto.
Approfittando anche delle divisioni e delle continuelotte dei potentati longobardi, i Saraceni intraprendono la conquista della Sicilia (827), cacciandone progressivamente i Bizantini. Chiamati ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] letteratura. La poesia è la prima vittima di un secolo che lotta contro un ideale di arte ‘inutile’ e in favore di Cluny, J. Réda, J.-M. Franck, che rivelano tutti una continuità con la poesia precedente, con una prevalenza assoluta del lirismo. La ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...