Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] , e operante dal 1386 al 1407, specialmente per Filippo l'Ardito; Pierre de Beaumetz, attivo tra il 1385 e il 1400, e Scipione di Giulio Romano; Le Cacce di Massimiliano; i Mesi di Luca, ecc. E con la serie delle Stanze Vaticane s'iniziò anche ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] , gi (in ogni posizione, tranne in postonia), gë, dë, ë (iniziale o tra vocali) hanno dato û (ds avrà scultori suoi e allora vedremo Filippo Parodi a Savona; Francesco Schiaffino piccoli centri delle riviere. Luca Cambiaso nacque a Moneglia, Sinibaldo ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] derivò i suoi modi di affrescare fra' Filippo Lippi, pulito e forbito, tutto delicatezza rende la fattura più accidentata. E Luca Signorelli, a Orvieto più che a al Palazzo del Pardo, fino a Pablo de Céspedes, ammiratore di Michelangiolo, e ad ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] di Monte Lupone, assai fecondo; Filippo Pio Massi di S. Elpidio, Offida; la senese con Andrea di Bartolo e Luca di Tommè; la veneziana che si avverte da Vito d'Ancona, a Pesaro i macchiaioli, Adolfo de Carolis (v.) con i suoi sintetici disegni ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] neolitica, è la scoperta fatta nel 1908 da A. De Blasio nel bosco di Sepino (benché il luogo sia in Stanzione, Gio. Battista Ruoppolo, Luca Giordano. Con rinnovati spiriti, gl'impulsi di Giacinto Gigante, di Filippo Palizzi, di Domenico Morelli e, più ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] prima rapporti d'arte con Berlino. Luca Cranach fornì quadri d'altare a Berlino di Berlino. Ricordiamo inoltre gl'Italiani Filippo da Chiese e Giovanni Simonetti. Ben la chiusura del congresso, il conte de Launay telegrafava a Roma di vigilare a ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] segretario dei due commissarî speciali Luca degli Albizzi e Giovanni Battista stampata a Firenze presso gli eredi di Filippo Giunta nel 1521, la Mandragola, una Seguì l'ed. della Mandragola a cura di S. De Benedetti, Strasburgo s. a.; l'ed. delle ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] nella quale l'apostolo, con l'evangelista Luca, si recava a Roma. I naufraghi rimasero Lingua d'Italia. Il Gran Maestro F. Villiers de l'Isle Adam, che si trovava con le echi del primo Rinascimento al toscano Filippo Paladini che vi reca i riverberi ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] grandi: le porte del Ghiberti, di Donatello, di Luca della Robbia, e più tardi quelle del Sansovino a poco a poco alle altre nazioni.
Bibl.: A. Didron, Manuel des oeuvres de bronze et d'orfèvrerie du moyen-âge, Parigi 1859; J. Labarte, Histoire des ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] illuminato, è in relazione con i varî sovrani della casa d'Aragona, con Filippo il Bello, con Carlo d'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi Taula per alphabet de tot els libres de Sèneca, che è il commentario latino di Luca Mannelli. Il Rinascimento ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...