Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i Romani e i baroni. M. si appoggiava anche sul fratello Giordano che, entrato a far parte dell'esercito dello Sforza, si era ubi desinit cardinalis Baronius, a cura di I.D. Mansi, IX, Lucae 1752, pp. 476-576.
I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] avesse come suo maestro di "gramatica" e "umanità" Luca d'Antonio de' Bernardi di San Gimignano, un maestro Campanella, London 1959 (rist., Notre Dame 1975); F. A. Yates, Giordano Bruno and the hermetic tradition, London 1964, ad Indicem (tr. it., ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] per un po', pure una figlia del principe di Bisignano Luca Sanseverino pare "promessa" di Federico. Comunque sia, l' - ostinato nell'autoilludersi sino al punto da far dire, tramite Giordano Orsini, il 23 giugno, ai Sulmonesi che egli è ben ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] principali capi militari tra i signori, prima due Orsini: Giordano (del ramo di Montegiordano) e Nicola (padrone di Castel ritrovavano in parte la loro arroganza: il 4 dicembre Luca Savelli fece affiggere una dichiarazione che invitava a rovesciarlo ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] del re.
Dal 1753 al 1754 fu principe dell'Accademia di S. Luca e si spostò tra Roma e Napoli almeno due volte l'anno per al 1761, a Napoli, si occupò della ristrutturazione di palazzo Giordano, a via delle Corregge (l'attuale via Medina), che viene ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] madonna Argentina che si considera a torto vedova del cavalier Giordano e aspira pertanto alle nozze con Gisippo (alias Tindaro) sua origine libresca ("Io vi ricordo - scriveva il C. a Luca Martini nel giugno 1543 -, che voi faceste già ricolta di ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] un pontefice, e si ritrova nel busto in marmo di Paolo Giordano II Orsini (c. 1635).
Il B. certamente soddisfece l' S. Angelo (eseguito dal padre). Membro dell'Accademia di S. Luca dal 1672, al Louvre è conservato un suo rilievo del Cristo bambino ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] autore della fiera epigrafe posta sulla tomba del proscritto Luca Mannelli che Saracini fa nascostamente cancellare), nonché d'" chiudere il 18 in "buona prigione", conosce alla fine dell'anno Giordano Bruno (ed è dalle lettere a Pinelli del C. che s' ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] effettivo. Dalle memorie, degne di fede, dell'arcivescovo Luca di Cosenza, un amico fidato di Gioacchino, apprendiamo che la quale C. avrebbe scambiato doni con un certo Giordano (forse Giordano Lupino?) e questi si sarebbe vantato di essere il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] all’Università di Napoli, ma soprattutto l’ecclesiastico Luca Nicola De Luca. Fu precoce l’avvio al servizio militare e nella fondazione e nella conservazione dello Stato, da Machiavelli a Giordano Bruno, da Tommaso Campanella a Vico; e l’istanza ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...