SATOLLI, Francesco
Giuseppe De Luca
Teologo e cardinale, nato il 21 luglio 1839 a Marsciano (Perugia), morto a Roma l'8 gennaio 1910. Studiò a Perugia, poi a Roma. Tornato nella sua diocesi, vi divenne [...] professore e parroco. Nel 1880 fu nominato professore di dogmatica a Propaganda Fide in Roma; nel 1882 al seminario romano; rettore del collegio greco nel 1884, presidente dell'Accademia dei nobili ecclesiastici ...
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MAFFI, Pietro
Giuseppe De Luca
Cardinale, nato il 12 ottobre 1858 in Corteolona (Pavia), morto a Pisa il 17 marzo 1931. Entrò nel 1875 nel seminario di Pavia; sacerdote nel 1881, coltivò studî di fisica [...] e astronomia: nel marzo 1901 seguì, come vicario generale, il suo vescovo Riboldi, trasferito alla sede arcivescovile di Ravenna; il 9 giugno 1902, morto il Riboldi, vi era preconizzato vescovo. Nel 1903 ...
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NORIS, Enrico
Giuseppe De Luca
Cardinale agostiniano, nato a Verona il 29 agosto 1631, morto a Roma il 22 febbraio 1704. Archeologo, storico, teologo e controversista, si rese celebre soprattutto per [...] la sua Historia Pelagiana, composta tra il 1670 e il 1672, con la quale volle precisare il pensiero di S. Agostino sulla grazia, proprio nel momento in cui la controversia antigiansenistica pareva sedata. ...
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MEDINA, Bartolomeo
Giuseppe De Luca
Domenicano e teologo spagnolo, fra i più grandi della cosiddetta "seconda Scolastica". Nacque a Medina nel 1527; studiò a Salamanca, dov'ebbe maestro il Vitoria; [...] e ivi stesso insegnò sino alla morte, avvenuta il 30 dicembre 1580.
La maggior parte dei suoi scritti sono consacrati a commentare la Summa di S. Tommaso, non tanto per dilucidare quel testo, quanto per ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe De Luca
Nato in Roma il 17 ottobre 1802, morto ivi il 3 novembre 1883. Facendo il barbiere, conobbe i camaldolesi di S. Gregorio al Celio, e Mauro Cappellari, loro abate, quando [...] fu fatto cardinale, lo prese come cameriere, e quando divenne papa (Gregorio XVI), come primo aiutante di camera. Segretario particolare del papa, ne condivise tutta l'impopolarità; corsero su di lui le ...
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MARATTI (o Maratta), Carlo
Vincenzo Golzio
Pittore, nato a Camerano nelle Marche il 15 maggio 1625, morto a Roma il 15 dicembre 1713. Vel 1636 fu messo a imparare la pittura in Roma presso il fratello [...] il Bellori, massimo teorico dell'idealismo classico nel Seicento, ne fu il biografo entusiasta e tenne nell'Accademia di San Luca, sotto la presidenza del M., la sua lettura sull'Idea del pittore, dello scultore e dell'architetto.
L'importanza del ...
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Kodaira, Kunihiko
Luca Dell'Aglio
Matematico giapponese, nato a Tokyo il 16 marzo 1915 e morto a Kofu (prefettura di Yamanashi) il 26 luglio 1997. Dopo essersi laureato in matematica (1938) e in fisica [...] (1941) presso l'università di Tokyo, e avervi insegnato dal 1944 al 1949, soggiornò, negli Stati Uniti su invito di H. Weyl, all'Institute for Advanced Study di Princeton dal 1949 al 1961. Lavorò per un ...
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Faddeev, Ljudvig Dmitrievič
Luca Dell'Aglio
Matematico russo, nato il 23 marzo 1934 a Leningrado, dove ha svolto tutta la sua carriera scientifica. Laureatosi nel 1956, ha successivamente insegnato [...] nella sezione locale dell'Istituto Steklov di matematica. È membro dell'Accademia russa delle scienze e membro straniero di varie accademie scientifiche, tra cui la National Academy of Science statunitense ...
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PIANETA
Giuseppe De Luca
. Indumento sacro, adoperato dai ministri dell'altare nella celebrazione della messa, e in altre poche occasioni. Deve essere di seta, e in genere porta degli ornamenti. Se [...] ne conoscono due tipi; uno ampio, a mantello (cosiddetta pianeta gotica) che si vorrebbe ristabilire dappertutto, come più conforme all'antico stile; l'altro, tagliato ai lati, e ridotto in forma di scapolare, ...
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MELCHITI
Giuseppe De Luca
. Con questo termine sono oggi comunemente designati i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba. Delle discipline dette in genere "orientali" - cioè l'alessandrina, [...] l'antiochena, l'armena, la bizantina o greca, la caldea - il rito melchita, e la chiesa che se ne serve, detta pure melchita, sono suddivisioni della disciplina biżantina. Il termine "melchita" proviene ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...