ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] , l'indice di rifrazione n = c/V, dove c denota la velocità della luce nel vuoto; e si perviene alla formula del Raylegh
da cui, in quanto, in si estendeva anche al di là del limite visibile e anzi che si estendeva quasi illimitatamente, sia ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] anteriore u. Così, vi abbiamo: nütə"nido" (da anteriore nitə) e lice "luce", iva "uva", mirə"muro", ecc. La metafonesi di é??? (che, fuori Monte Raparo, laddove solo alcuni elementi greci sono visibili nella chiesa di Anglona (sec. XIII). Forme ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] e del sistema politico può essere compresa anche alla luce di una vittoria della società clientelare sulla società politica Europa orientale e la caduta del muro di Berlino, simbolo visibile della fine di un'epoca, avevano indotto il segretario del ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] si conosce, a eccezione di quanto si è messo in luce nella capitale, Khatti (l'odierna Boǧazkög), nonché negli scavi che siriaco. La copertura era in massima parte a tetto visibile con due spioventi; ma esistevano numerosi esempî di terrazze con ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] (V. e L. Passarelli 1970), i depositi sono simbolicamente resi visibili al pubblico e integrati agli spazi espositivi, mentre gli archivi del per l'eternità: una volta rimesso in luce dall'attività archeologica subisce un processo di musealizzazione ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] , Brancaccio, fino quasi alle falde del M. Grifone, ben visibile nella direzione della grande arteria che per poco meno di 6 km .; nell'altra parte sono stati di recente messi in luce ambienti probabilmente destinati a prigioni di stato. Il castello ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] ragionare se altri ricorra a numeri associati a corpi visibili e tangibili". E della geometria si avverte che " , il maestro di Newton. Infine la cosa emerge in tutta la sua luce per Newton stesso e per il Leibniz, i quali - capovolgendo l'ordine ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] separatrice, poiché separa la regione di F che si trova in luce da quella che si trova in ombra. Questa seconda parte congiungente ST* è l'ombra portata di a su π1: la parte visibile è naturalmente quella compresa tra S e il punto R, intersezione di ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] con un'escalation di alcuni focolai di conflitto, già visibili nel decennio precedente. Si ricordino a questo proposito il ., 21 ottobre 1983). Appare tuttavia suscettibile di ripensamento alla luce, principalmente, del disposto dell'art. 11 l. 29 ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di credibilità di Alfonsín, di cui l'espressione più visibile è stata la sconfitta elettorale del 1987.
Per la . 1933), che ricordano i tessuti della cultura Paracas del Perù e la luce e la pennellata del messicano R. Tamayo, e ancora nell'opera di ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...