FLORO, Lucio Anneo (Lucius Annaeus Florus)
Marco Galdi
Epitomatore latino, nato in Africa; svolse la sua attività lontano dalla patria. Pare che abbia passato la giovinezza in Roma sotto Domiziano, essendo [...] però, avvenimenti e particolari storici che in Sallustio sono ampiamente svolti, in F. si riducono a una fuggevole notazione. Anche Cesare fu sfruttato da F. Quanto poi ai rapporti fra Livio e F., giova osservare che quest'ultimo corregge talvolta il ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] conosciamo sono la laudatio di Q. Cecilio Metello in onore del padre Lucio (221 a. C.), quella di M. Claudio Marcello in onore del 'età augustea e non prima del 27 a. C., perché Cesare Ottaviano aveva già il titolo di Augusto. Questa epigrafe non è ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] Così, verso il 45 a. C., poco prima dell'uccisione di Cesare, egli usciva dal tumulto di Roma; e si recava nei tranquilli dintorni di Virgilio erano destinati a illustrare l'età augustea: Lucio Vario Rufo, Quintilio Varo, Plozio Tucca, e infine ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] 'Idria (704 m.) e del fiume omonimo confluente nell'Isonzo a S. Lucia, con un rilievo che per l'elevazione e le forme ha più l' nelle valli alpine furono costituiti non si sa bene se da Cesare o da Ottaviano, due Fori, chiamati ambedue Forum Iulii. Il ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] del culto verso gl'imperatori e Roma. L'apoteosi di Cesare e di Augusto divenne il punto di partenza del culto dell Giacomo e Mariano uccisi con altri cristiani, e dei martiri Lucio e Montano uccisi con sei compagni. Notizie posteriori parlano anche ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] presso il Vicus Tuscus, dovette scomparire quando fu eretta la nuova basilica di Giulio Cesare. La terza, la Opimia, di piccole proporzioni, fu ideata da Lucio Opimio, capo del movimento aristocratico contro i Gracchi, e situata fra il tempio della ...
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GRACCO, Gaio Sempronio (C. Sempronius Ti.f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Nacque nel 154 a. C. da Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163 a. C. (v.) e da Cornelia figlia del primo Africano, [...] seguirlo nella morte. Il capo di G. fu portato da un Lucio Settimuleio al console Opimio, che lo fece pagare, conforme a precedente 1928; M.A. Levi, La Costituzione Romana dai Gracchi a Giulio Cesare, Firenze 1928, p. 7 segg. (v. anche le voci agrarie ...
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TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] parte di magistrati romani dopo il 133 a. C., la città ne viene liberata nell'anno 89, dal censore, Lucio Giulio Cesare. Nella guerra tra Mario e Silla i cittadini parteggiano per quest'ultimo. Onde Flavio Fimbria, del partito di Mario, impadronitosi ...
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SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] VIII, una prima parte (vv. 1-216) enumera tra l'altro 15 imperatori romani da Giulio Cesare a Adriano, e la "sesta generazione dei re latini", ossia Marco Aurelio e Lucio Vero. Predice la fine di Roma nel 195. Nella seconda parte (vv. 217-501) i ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] teatro di Pratolino compose fra l'altro il primo atto del Lucio Manlio. Nell'inviarlo a Ferdinando dichiarava d'aver tenuto conto L'Analinda (?); Napoli Palazzo Reale, Il Nerone fatto Cesare (Noris); San Bartolomeo, Massimo Puppieno (Aureli); 1696, ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: il «romitismo». Stile che, secondo...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...