Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] l’epicureismo (inteso come materialismo e immoralismo) fecero perdere ogni traccia di atomismo. Nel Rinascimento, la riscoperta di Lucrezio e di Epicuro (tramite Diogene Laerzio, che faceva anche conoscere l’atomismo democriteo) riporta l’a. in voga ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] , durante gli anni giovanili, in "debolezze ed errori" d'indole religiosa. Ed è un altro fatto che, mentre leggeva Lucrezio, pubblicò gli Affetti di un disperato (1693), canzone a forti tinte lucreziane, che un fervido credente non avrebbe scritta ...
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IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] solo in eterno, come ab aeterno esistono, i singoli atomi) si trova specialmente sostenuta dagli atomisti (Democrito, Epicuro, Lucrezio). Anche se gli stessi atomi si riunissero per ricostituire, quelli più grossolani un medesimo corpo e quelli più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Antichità classica e nel Medioevo, l’ottica geometrica aveva ottenuto un alto livello [...] Tolomeo); 2. intromissione: effluvia che trasmettono le immagini sono emessi dagli oggetti ed entrano nell’occhio dell’osservatore (Epicuro e Lucrezio); 3. contatto: la visione è prodotta da un mezzo (aria) con cui si ha il contatto tra l’oggetto e ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] in folio dell'opera di Giacomo Muselli Numismata antiqua (1750-1751); le Vindiciae Romani martyrologii di B. Bonelli (1751); l'Anti-Lucrezio del card. M. di Polignac tradotta da F. M. Ricci (1751); la Lettera a' penitenzieri minori di Benedetto XIV ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] poemi dìdascali ci: il poema georgico virgiliano della rinascenza e il poema scientifico che aveva il suo modello in Lucrezio ed ebbe massima fortuna nel Settecento. La coltivazione degli ulivi, infatti, uscito, sembra, nel 1805 e poi, riveduto, nel ...
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particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari [...] dottrina filosofica atomistica, nata in Grecia nel 5° sec. a.C. con Democrito e poi diffusasi nel mondo romano grazie a Lucrezio, la cui opera sopravvisse all'oblio del Medioevo e tornò in auge nel 15° secolo. Pur non avendo inizialmente una solida ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] di P. Bayle (1696) che parlava di "natura materiale dell'anima" e precorreva gl'illuministi.
Servendosi dell'immagine di Lucrezio, Voltaire (1735) considerava più che probabile che noi "pensassimo con il cervello né più né meno che camminassimo con i ...
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PAOLINI, Giulio
Artista, nato a Genova il 5 novembre 1940. Stabilitosi a Torino dal 1952, studiò presso l'Istituto di arti grafiche e fotografiche. Dopo l'esordio al 12° premio Lissone (1961) e dopo [...] di I. Calvino (1975); Atto unico in tre quadri, con testi di C. Bertelli e G. Vattimo (1979); Casa di Lucrezio, con testi di vari autori (1984); Figures/Intentions Images/Index (1984); Suspense, Breve storia del vuoto in tredici stanze (1988). Vedi ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di pubblicare con i suoi torchi. Nel gennaio 1515 diede alle stampe la sua ultima edizione, il De rerum natura di Lucrezio in 8°.
A pochi anni dall'esplosione dell'eresia luterana, la stampa di un classico latino quanto mai lontano dall'ortodossia ...
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lucreziano
agg. [dal lat. tardo Lucretianus]. – Di Tito Lucrezio Caro, poeta latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Lucrezio: il poema l., intitolato «De rerum natura»; il pessimismo l.; l’esametro lucreziano.
crescit eundo
(lat. «cresce con l’andare»). – Espressione di Lucrezio, riferita alla folgore (De rerum natura VI, 341), e che si ritrova simile in Virgilio, Aen. IV, 175, riferita alla Fama (viresque acquirit eundo «e procedendo acquista forza»)....