TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] natura autoctona della letteratura romantica e dei grandi autori che, da Dante Alighieri a Francesco Petrarca, da LudovicoAriosto a Torquato Tasso, avevano contribuito al risveglio delle lettere italiane.
Dalla riflessione sulla patria culturale e ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] o di indicazioni tipografiche, talora abbellite da modeste silografie. I testi poetici, con pochi nomi di spicco (LudovicoAriosto, Luigi Tansillo), coprono un altro terzo. Una ventina di edizioni propongono prose di vario genere: vi si incontrano ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] . Ughi, Dizionario storico degli uomini illustri ferraresi, II, Ferrara 1804, pp. 81 s.; C. Cavara, Sulla prima sepoltura di LudovicoAriosto e su Gregorio Montagnana, in Atti dell’Accademia Olimpica di Vicenza, II (1872), pp. 227-246; A. Solerti, La ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] exortando li Citadini a la pace e a gaudersella» (Piccioni, 1903, p. 210).
Nell’edizione dell’Orlando Furioso del 1516, LudovicoAriosto nomina Sasso nella rassegna finale di amici e letterati (XL, 11, 1-2): «I’ veggio al Sasso, al mio Hannibal ...
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Nerli, Filippo de’
Floriana Calitti
Nato a Firenze da Benedetto e da Cassandra Martelli, nel quartiere di S. Spirito il 9 marzo del 1486 (Arrighi 2013), da antica e nobile famiglia, citata da Dante [...] , a partire da quella indirizzata il 17 dicembre 1517 a Lodovico Alamanni (→), famosa per il deluso riferimento a LudovicoAriosto (→), dove compaiono sia N., sia il richiamo preciso alle riunioni oricellarie (Lettere, pp. 356-57). La lettera del ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] , 1567, senza dedica).
Altri brani apparvero in raccolte miscellanee: La verginella è simile a la rosa a quattro voci (LudovicoAriosto), nelle Villotte del fiore di Filippo Azzaiolo (Gardano, 1557); Li modi vari d’achistar onori a cinque, nelle ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] e dei Gonzaga, alle fonti figurative e letterarie (le novelle di Matteo Bandello e Franco Sacchetti, le Satire di LudovicoAriosto), alle ricerche condotte da Alessandro Luzio alla fine dell’Ottocento.
Il 18 maggio 2008 Vancini fu insignito della ...
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Medici, Giuliano de’
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 12 marzo 1479, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini. Sulla giovinezza di Giuliano non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue [...] che fu costretto a letto. Morì a Firenze il 17 marzo 1516, compianto da artisti e letterati, tra cui LudovicoAriosto, che indirizzò a Filiberta di Savoia una toccante canzone consolatoria. Nel 1520 Leone X commissionò a Michelangelo Buonarroti il ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] Divina Commedia è ricca di motti, proverbi, dialettismi e leggende popolari, per non parlare delle opere di LudovicoAriosto, Torquato Tasso, Alessandro Manzoni e delle opere della cosiddetta epopea degli umili raccontata dagli scrittori veristi, a ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] della lirica volgare testimonia una vasta cultura letteraria. In ordine alfabetico, vi figurano rime di LudovicoAriosto, Valerio Belli, Orsola Bertolai, Michelangelo Buonarroti il Giovane, Francesco Maria Caccianemici, Gabriello Chiabrera, Livio ...
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conversevole
conversévole agg. [der. di conversare2], letter. – 1. Che sta volentieri in conversazione, socievole: a voler esser trattabili e c., ti bisogna fuggir la ritrosia (Leopardi). 2. Che parla o scrive col tono e lo stile proprio della...