Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] dei grandi filologi del Quattrocento, e quindi dell'Ariosto, del Machiavelli, di Galileo, dovevano esercitare nel di Francia, poi in quelle non meno aspre degli anni di Ludovico il Bavaro, attraverso un contesto di argomentazioni medievali, si fa ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] di vista teologico grazie all’incontro con il francescano Ludovico Paffi e che portò avanti anche con l’ Accademia della Crusca sui vini e il bere, partendo da un luogo dell’Ariosto; nel 1595 incontrò il vescovo Jacques Du Perron che andava a Roma per ...
Leggi Tutto
ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] nella capitale dell’impero per le imminenti nozze con Ludovica Mondonovo, in effetti celebrate nel 1705. Nello stesso scrittori italiani – perfino a Torquato Tasso e a Lodovico Ariosto – aveva rinfacciato l’eccesso di stil fiorito. «Bisognerebbe ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] B. Nigro nel 1550. Quando il fratello di Guglielmo Gonzaga, Ludovico, nel 1554 andò in Francia a prendere possesso dei feudi ricco repertorio di massime che vanno da Dante all'Ariosto, a L. Alamanni, giungendo alla conclusione della necessità ...
Leggi Tutto
BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] e dell'amico De Coureil. Al sospettoso governo di Ludovico di Borbone si comprende come non potessero riuscire graditi funzionari del Bel Mondo - e nondimeno diresti ch'ei, come l'Ariosto, voglia più rallegrare che corrompere i suoi lettori; e ha la ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] maestro d'armi del primogenito Alfonso, inviato al servizio di Ludovico il Moro nel 1495, con il comando di venticinque uomini variamente giudicato dal contemporanei e dagli storici: l'Ariosto, che diede un primo giudizio sulla congiura nell'egloga ...
Leggi Tutto
MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] alcuni tra i maggiori letterati italiani come Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso e, più tardi, Guicciardini e Boccaccio, per come tale fu acquistata dopo l’esecuzione della stampa, da Ludovico I di Baviera. In seguito, questi commissionò al pittore ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] è pur l'impasto stilistico, lavorato su Dante e sull'Ariosto (né senza frequenti echi della Commedia), mentre il fondo è a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro ...
Leggi Tutto
TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] Molino, Marcantonio Flaminio, Giulio Camillo, Ludovico Beccadelli, Gasparo Contarini, Alvise Priuli, 28-29, pp. 303-313; M. Mastrototaro, Per l’orme impresse da Ariosto. Tecniche compositive e tipologie narrative nell’Amadigi di B. T., Roma 2006; ...
Leggi Tutto
CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] f. 154v), o l'altro epitaffio, per il giureconsulto Ludovico Sardi scomparso il 13 luglio 1445: sette esametri editi da a metà del Quattrocento (G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, vol. XIII dell'Edizione nazionale ...
Leggi Tutto
conversevole
conversévole agg. [der. di conversare2], letter. – 1. Che sta volentieri in conversazione, socievole: a voler esser trattabili e c., ti bisogna fuggir la ritrosia (Leopardi). 2. Che parla o scrive col tono e lo stile proprio della...