La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] Cosmico, poeta anche in volgare e fratello dell’umanista Ludovico che fu legato d’amicizia con Ermolao Barbaro e ➔ in Letteratura Italiana. Le opere, diretta da A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 4 voll., vol. 1° (Dalle origini al Cinquecento), pp. 1033 ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] nell’842 Carlo il Calvo, re dei Franchi occidentali, e Ludovico il Germanico, re di Baviera, rinnovarono la loro alleanza. Mulino.
Pizzorusso, Alessandro (1993), Minoranze e maggioranze, Torino, Einaudi.
Savoia, Leonardo M. (2001), La legge 482 sulle ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] Crescimbeni, Gian Vincenzo Gravina, ➔ Ludovico Antonio Muratori, successivamente Francesco Algarotti, ), Canto, in Enciclopedia, diretta da R. Romano & C. Vivanti, Torino, Einaudi (1977-1984), 16 voll., vol. 2°, pp. 548-571.
Bonomi, Ilaria ( ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] , Milano - Napoli, Ricciardi, 2 voll.
Muratori, Ludovico Antonio (1988), Dell’origine della lingua italiana. Dissertazione in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi.
Formigari, Lia (1984), Filosofia linguistica, eloquenza ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] autore medesimo, che introdusse varianti linguistiche, come ➔ Ludovico Ariosto, il quale nell’edizione del 1532 dell’ lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 425- ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] I giuramenti e le promesse vanno
dai venti in aria disipate e sparse
(Ludovico Ariosto, Orlando furioso X, ottava 6, vv. 1-2)
(7) Luigi (dir.) (1989), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi.
Dubois, Jean et al. (1979), Dizionario di linguistica ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] altrui; che rade
volte il ben far senza il suo premio fia
(Ludovico Ariosto, Orl. fur. XXIII, 1-2)
Quando la sentenza è Luigi (dir.) (1989), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi.
Lausberg, Heinrich (1966-1968), Manual de retórica literaria. ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] anche esploso il ‘caso Poggioli’, innescato dalla pubblicazione presso Einaudi del suo Fiore del verso russo (Torino, finito di l’antologia curata da Poggioli «il Fiore avvelenato» (R. Ludovico, in Pavese-Poggioli, 2010, p. 25); a una valutazione ...
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angloitaliano
(anglo italiano), s. m. e agg. Chi ha origini italiane e inglesi; relativo a Inghilterra e Italia. ◆ [tit.] La ricerca Marconi sbarca a Pisa / L’iniziativa in collaborazione con Università, Cnr e Cnit decollerà dopo l’estate...