Fecondo verseggiatore d'erudizione mal digesta, nacque a Bologna nel 1466 e morì nel 1538. Si hanno di lui scarsissime notizie. Nel 1511 fondò a Bologna l'Accademia del Viridario, che dètte il titolo al [...] l'elogio di molti letterati italiani, dissertando di filosofia morale. Visse alla corte di Galeazzo Maria Sforza e di LudovicoilMoro. Di vasta cultura, coltivò le lettere classiche, la filosofia, la musica, la numismatica, e scrisse in versi e in ...
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Letterato calabrese, nato a Serra Pedace (Cosenza) il 29 marzo 1799, morto a Langenschwalbach (Assia) il 29 luglio 1868. Autore di tragedie (Ferrante, Sergio, LudovicoilMoro, Il Bosco di Dafne), di moltissime [...] liriche, di qualche discorso letterario, il C. è noto soprattutto per un poemetto, L'abate Gioacchino, col quale occupa un posto notevole in quel romanticismo calabrese che ha, pur nell'esasperazione talvolta persino ridicola di motivi e d' ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] in Roma (1494), fino a spingere il re a convocare un concilio per deporre il papa e riformare la Chiesa. Capovoltasi la per Milano (1499), dove seguì le sorti del fratello Ludovico, finendo consegnato dai Veneziani ai Francesi (1500). Liberato per ...
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Figlia (1475-1497) di Ercole I d'Este; sposò nel 1491 Ludovico Maria Sforza (ilMoro) portando nella corte di Milano il suo gusto per l'arte e l'eleganza, e rivaleggiandovi con Isabella d'Aragona moglie [...] del duca Gian Galeazzo. Gelosa del marito, quando questi, divenuto duca di Milano (1494), volle accanto a sé come favorita Lucrezia Crivelli, si appartò completamente dalla corte ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Ferrari, a Piacenza e a Pavia per preparare quanto occorreva per ricevere il card. d'Aragona e il duca Ercole d'Este.
Nel 1485, quando LudovicoilMoro era ormai saldamente al potere, il C. fu forse fra gli inviati milanesi a Venezia in occasione ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] della lega italica (Milano, Firenze e Napoli), degli Orsini, di Girolamo Riario, del cardinale Ascanio Sforza, fratello di LudovicoilMoro, del cardinale di Aragona, figliuolo di re Ferrante, e parve vicino a raggiungere la tiara; ma gli nocquero ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] furono richiamate nel nord Italia da Luigi XII, che ne aveva bisogno contro LudovicoilMoro, il quale aveva riconquistato Milano. Così il ritorno al potere di Ludovico, sebbene di breve durata, arrestò le operazioni del Borgia.
Egli si recò allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] nel De divina proportione che l’amico matematico scrisse nel 1496, quando erano ambedue a Milano alla corte di LudovicoilMoro; a quest’ultimo, che lo ospitava, Pacioli regalò la prima delle tre versioni manoscritte dell’opera (risalente al 1498 ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] un mese prima, si diceva deciso ad averli ambedue o almeno uno al suo servizio, mentre anche LudovicoilMoro era desideroso di assoldarli. Il C., allora a Napoli, pareva propenso a porsi agli stipendi dell'Aragonese, ma nel maggio gli ambasciatori ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] con i cinquanta dispacci delle due missioni in Germania dei C.; Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV. La polit. di LudovicoilMoro e di Ercole Id'Este negli anni 1492-93, ibid., L (1923), pp. 1-135; LI (1924), pp. 75-144, dove si delinea ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....