CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] nel 1495 scrive da Pavia alla monaca Bianca Maria Francesca Sforza non è tale da assicurare la sua identificazione con il (catal.), Paria 1914, pp. 20 s.;F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 38, 56, 57, 266, 276-278 ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] partire dal 1447, quando era tra i partigiani di Francesco Sforza. Nel 1452, col fratello Andrea, minia un Offiziolo per , Milano 1912, p. 576; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1913-23, v. Indice; G. Marangoni, La cappella ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Sezione notarile, Marco Maria Uccelli, b. 1035, n. 134; Ibid., Ludovico Gabrielli, Atti, b. 7567, c. 788v; Venezia, Bibl. del Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, p. 395; G. Sforza, Il testamento d'un bibliofilo e la famiglia Farsetti di ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] tabernacolo di Donatello (quello che originariamente accoglieva il S. Ludovico) all'esterno di Orsanmichele. I pagamenti per tale gruppo Leonardo, per il suo monumento a Francesco Sforza.
L'effettiva ricostruzione della attività del Verrocchio ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] (col quale collaborò) godette del particolare favore sia di Bona Sforza, sia di Ludovico il Moro, ha trovato un nome solo negli ultimi decenni. I documenti pubblicati dal Carta (p. 163) e dal Malaguzzi Valeri (III, p. 225 nota) lo definiscono " ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] venire trasformato molto più tardi, quando Ludovico Gonzaga volle abitarvi. Questi e -215; App. I, ibid. 1883, p. 255; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia..., Milano 1883, pp. 83-85; G. Campori, Gli architetti... degli Estensi ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Compagnia dei Pittori. Nel 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di Ludovico il Moro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando la sconfitta della casa degli Sforza a opera dei Francesi, lo costringe a lasciare Milano per Venezia. Quello di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e figure.
La Pala Montefeltro
In un poemetto encomiastico scritto dopo il 1472, in morte di Battista Sforza, il carmelitano veronese Ludovico Ferabò ricorda un ritratto di Federico che aveva visto sicuramente a Urbino, dove si trovava nel 1465-1466 ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] (Malibu, J. Paul Getty Mus.), miniata per il granduca Ludovico I di Legnica nel 1353.Fin dai primi anni del secolo ), Milano 1957, pp. 699-717; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, Milano 1958; D. Diringer, The Illuminated Book: its History and ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e che avrebbe assunto un ruolo cruciale nell’organizzazione della crociata voluta da Pio II, di cui Francesco Sforza, accanto a Ludovico Gonzaga, sarebbe stato il più importante sostenitore; e quella con i Montefeltro, a loro volta imparentati con ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....