Architetto (Napoli 1700 - Caserta 1773), figlio di Gaspard van Wittel (v.), fu uno dei più grandi architetti italiani tra il barocco e il classicismo, cercando di adattare i modi francesi al gusto italiano. [...] ), che dal punto di vista stilistico costituisce la più grandiosa espressione di quel rinnovamento classico che è base del pensiero vanvitelliano.
Vita e opere
Dal padre apprese la pittura, che praticò in decorazioni a fresco (a Viterbo, chiesa del ...
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Pittore (Amersfoort 1653 - Roma 1736); venne in Italia nel 1672 e si stabilì a Roma. Le sue vedute della città, dipinte con sottigliezza e delicato senso atmosferico, hanno importanza per la veduta settecentesca, [...] precedenti significativi di quelle di G. P. Pannini e, attraverso L. Carlevariis, del Canaletto. Opere nei musei di Roma (galleria Corsini), Napoli, ecc. Fu detto anche Gaspare dagli Occhiali e fu padre dell'architetto LuigiVanvitelli. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . La cappella, andata distrutta in un incendio nel 1747, venne ricostruita all'interno in forme neoclassiche da LuigiVanvitelli nel 1755. Solo recentemente sono emersi sotto la ristrutturazione e lo scialbo settecentesco parte degli affreschi dell ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] almeno due volte l'anno per il cantiere dell'albergo dei poveri.
La rivalità, tra il 1753 e il 1760, con LuigiVanvitelli per la costruzione del sito reale di Portici, fu composta con la nomina del F. nel novembre 1761 a responsabile del complesso ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] per otto modelli di Profeti per la cupola di S. Pietro. Le otto statue, secondo un primo progetto di LuigiVanvitelli, dovevano essere sistemate sulle colonne binate per dare stabilità alla cupola; l'architetto scartò in seguito questa soluzione e ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] parlava nella lettera al Colonna, Piermarini proseguì la propria formazione come architetto presso Carlo Murena, «luogotenente a Roma di LuigiVanvitelli che si era trasferito a Napoli come architetto regio» (p. 38). Nello studio di Murena Piermarini ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] .
Il conte Marefoschi aveva affidato l'architettura del piccolo sacello della Madonna della Misericordia di Macerata nel 1734 a LuigiVanvitelli. All'interno di esso, tra il maggio 1736 e il gennaio 1738, il M. eseguì la decorazione ad affresco ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, Cava dei Tirreni 1971, pp. 510 ss., 540 ss.; Id., LuigiVanvitelli e i pittori attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento: lettere e documenti inediti, in Storia dell'arte, 1972, 14 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] della Società napoletana di storia patria, Napoli 1974, pp. 26 s., figg.170 s.; F. Strazzullo, Le lettere di LuigiVanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, III,Galatina 1970, pp. 626, 734; J. Urrea Fernandez, La pintura italiana del siglo ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] della prestigiosa via Toledo: realizzò interventi di restauro - oggi non più valutabili - in palazzo Berio (opera di LuigiVanvitelli) e in palazzo Buono (oggi totalmente trasformato quale sede della Rinascente), i cui lavori vennero conclusi nel ...
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