BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] .
Il B. fu comunque al centro delle trattative fra i baroni e la corte che occuparono i mesi tra il marzo e l'agosto 1810, quando si riaprì il Parlamento: con l'appoggio di Luigi Filippo d'Orléans, il genero del re, egli poté chiedere alla regina l ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] una modesta pensione.
Il terzo e ultimo duca, trasferitosi alla corte di Madrid, vi svolse un’intensa attività al servizio dei re guerra dei Cento anni ed ebbe diversi privilegi da re Luigi XI il quale, oltre a riconoscerlo come appartenente alla ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] 15 marzo 1662 Cristina lo nominò suo inviato speciale presso le corti d'Europa, incarico che gli rinnovò dopo il ritorno a Roma in G. Toso Rodinis, G. G.P. Un moralista veneto alla corte di Luigi XIV, Firenze 1968, pp. 215-221; quelle a stampa da M. ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] lo istruisce nelle lettere un dotto precettore, don Luigi Guazzo. Inclinato alle scienze, sin appassionato di Così s'allontana il rischio d'una guerra non voluta. Fausto evento per la corte la nascita, del 26 giugno 1611, di Ludovico, figlio di F. e ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , Vittorio Amedeo cominciò a stabilire, in segreto, contatti con Luigi XIV per arrivare a un trattato di pace, stipulato poi , colui che tenne i fili tra i nobili napoletani e la corte di Vienna, che, in questa come in altre occasioni, si fidò ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, nel 1248, aveva disposto l'annuale convocazione di tre loro competenza null'altro erano se non delle speciali corti di sindacato e di giustizia. Strumenti dell'assolutismo regio ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] maneggiasse lo scettro che la sua sola". Alla figura di Luigi XIV bastano peraltro poche righe, mentre il G. si sepolcro de spirati e mal vivi, profugo Cesare e fugitiva la Corte, in ogni parte spirava orrore, e spavento".
Ritornato a Venezia ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] poco a quello del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. In questa corte egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò di doni e e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà. ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] 1479, in compagnia di un emissario del re di Francia Luigi XI con il compito specifico di adoperarsi per una rapida per di più consumati in continui viaggi a carattere diplomatico presso varie corti: inviato il 2 dic. 1479 a Siena il G. vi incontrò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] XXIII. Un importante sostegno al M. giunse da Luigi II d'Angiò che, costretto a rientrare in Malatesti (1385-1429), a cura di A. Falcioni, Rimini 2001; Le arti figurative nelle corti dei Malatesti, a cura di L. Bellosi, Rimini 2002, pp. 93, 101, 106, ...
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gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...