Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] et qui joint à un esprit de réflexion et de justesse les moeurs et les qualités sociables attività è lo stesso Collegio medico-chirurgico ad assumere a proprie 1 nr. 3, 21 luglio 1764.
205. Luigi Dal Pane, Il tramonto delle corporazioni in Italia ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] notai, dei giudici, dei medici e dei nobili in Treviso , reg. 55, c. 128v.
99. Ibid., c. 129v.
100. D. Morosini, De bene instituta, p. 190.
101. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, reg. e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, pp. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Dopo l’esordio di Luigi Marsili, Coluccio Salutati 1786). Nacque così una polizia medica che sostituì ai riti di purità , p. 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’ ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] reso formale atto di omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante comunità abruzzesi, i due medici ebrei Vitale d'Angelo d dopo. Bilancio e prospettive, a cura di A. Caciotti - B. Faes de Mottoni, Roma 1997, pp. 445-448; P.E. Kovács, I miracoli ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] 1258 da É. Boileau su richiesta di Luigi IX, che lo aveva eletto prevosto dei , dei drappieri, della seta, dei medici e speziali, dei giudici e notai, .
Le Roy Ladurie, E. (a cura di), Histoire de la France urbaine, vol. III, Paris 1981.
Luzzatto, G ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] complessi e delicati. Il primo compito del medico è dunque quello di riuscire a diminuire la l'anonimo (forse bolognese) De tormentis e il De indiciis et tortura di Francesco ad allinearsi fu la Francia di Luigi XVI.
In Italia un contributo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] sua area di competenza territoriale, come diceva De Luca, cioè al di là dei confini le poderose opere legislative di re Luigi XIV: una legislazione riordinata per , in Firenze e la Toscana dei Medici nell’Europa del ‘500, Convegno internazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Alla pericolosità guardavano studi penitenziari e medici sull’«uomo colpevole», con le (I metodi della Corte di Cassazione nel ricorso di De Felice e compagni, «Rivista penale», 1894, p. 251 dei decreti del ministro Luigi Girolamo Pelloux, «enormità ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] un concreto aiuto francese (i delegati di Luigi XII ammisero che "non hanno commission di da quel castellano, Gian Giacomo Medici, che ne pretese il riscatto, apr. 1540 venne nominato procuratore di S. Marco de citra.
Il G. morì il 13 marzo 1543 ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] de’ sali (Bologna 1688; riprese dal Giorn. de’ letterati di Parma e Modena, X [1688], pp. 231-256). Nel maggio 1689 Luigi Bonanni e l’ab. A.F. M., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XXVI (1935), pp. 211-232; S. Bertelli, Erudizione e ...
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antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...