Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] di riforma dell’Università di Carlo III diBorbone venivano dal newtoniano Celestino Galiani (1681-1753) nella sua veste di Cinquecento e Seicento, Atti della 6a giornata Luigi Firpo, Firenze (5 marzo 1999), a cura di C. Stango, Firenze 2001, pp. 171 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Luigi Carafa. Il 27 apr. 1763, poi, con una bolla di Clemente XIII, il B. otteneva l'archimandritato del monastero di S. Adriano, nella diocesi calabrese di Rossano, e l'abbazia di S. Maria di Giosafat, nella diocesi didi Ferdinando IV diBorbone, ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] nominato inviato straordinario a Parigi con lo incarico di presentare le congratulazioni al nuovo re Luigi XV a nome del granduca, a cui su proposta inglese, l'eredità toscana a don Carlos diBorbone, il C., nell'agosto 1720, fu nominato dal granduca ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] che la situazione evolvesse in peggio: la mediazione fra la S. Sede ed Enrico diBorbone tentata a partire dal novembre 1593 da Luigi Gonzaga, duca di Nevers, si poteva dire fallita per l'irrigidimento delle parti; inoltre, dalla Francia giungevano ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Egizio, letterato ed erudito napoletano, futuro bibliotecario di re Carlo diBorbone; in lui cercava una guida e un consigliere c'era il caso delle diocesi di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigi, e che si volevano totalmente ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] di più, il M., approfittando dell'arrivo a Napoli di Filippo V diBorbone, il quale si era insediato sul trono di . 1703 una lettera del nunzio di Parigi, F.A. Gualterio, lo informava che il re di Francia Luigi XIV gli concedeva il passaggio sopra ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] a favore di Bona diBorbone intervennero a nome del re di Francia i duchi reali di Borgogna, di Berry, diBorbone: questi matrimonio tra la figlia Margherita e Luigi III d'Angiò, erede presunto della regina di Napoli Giovanna II; la morte improvvisa ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] prima a Napoli e poi a Palermo al seguito di Ferdinando IV diBorbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Luigi dei Francesi, Liber baptizatorum VI (aa. 1701-1760), f. 175v ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Sigismondo, con l'aiuto del conte palatino Filippo Luigidi Neuburg, occupò il ducato appoggiato dall'Inghilterra, della fuga di Francia d'Henrico diBorbone prencipe di Condé... fatta dal Sign.re Card. B. quando era Nuntio di Francia è certo ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . 1700) e la conoscenza del testamento nel quale il re dichiarava suo successore Filippo diBorbone, secondogenito del delfino di Francia Luigi, il G. e Leopoldo Giuseppe Lamberg iniziarono contatti con il "partito austriaco" napoletano. Costituito ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...