L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] con le lotte tra gli Stati europei: così il re di Francia Luigi XIV, per indebolire l'imperatore tedesco e il papa, appoggia è sempre un motivo. Magari è successo qualcosa di ingiusto, o qualcuno ci tratta male senza una ragione. È così per tutti, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] gallicano, negli ultimi tempi di regno diLuigi XIV, configurò di lontano lo schema entro cui vor seiner Erhebung auf den päpstlichen Stuhl, Wien 1905.
Per la tomba di A. : E. Mâle, L'art religieux après le Concile de Trente, Paris 1932, p. 220 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] ad avere fiducia nelle mogli, anche contro le più evidenti male voci. Proprio per questo si vede la novella figurata nei esemplari del Decameron dei re di Napoli (Parigi, BN, ital. 63) o anche il Filocolo diLuigi III di Mantova (Oxford, Bodl. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Sede non poté far nulla di bene, che subito non fosse tratto a male" (IlCardinale Bonaventura Cerretti, memoria a c. di E. Cerretti, Roma la formazione del Partito popolare italiano fondato da Luigi Sturzo (l'appello "a tutti gli uomini liberi ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ogni male, e, senza nominarlo, lo stesso pontefice. A., d'altra parte, oltre che dal risentimento personale, era spinto contro di lui a impugnare le armi per disfarlo. E Cesare era luogotenente diLuigi XII e ne seguiva gli ordini; e contribuiva non a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] Longo e Luigi Lambertenghi, autori che pure si occuparono in diverse occasioni di economia, nonché un certo numero di altre figure sua frase di apertura, sul fatto che questo tipo di riforma imprescindibile può essere realizzato bene o male. Vi ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di lingue e di costumi. La severa prosa si ornava sempre più di citazioni italiane, spagnole, francesi che restituivano l'immediato sapore del tempo.
Colto da male Bibliografia degli scritti di F. Ch. (1921-1976) è stata compilata da Luigi Firpo e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] " (il cui principale proposito è di "muovere gli affetti o verso il bene o contro il male") e in "naturali o positivi" Parigi, la capitale francese assisteva alla caduta di Carlo X e all'ascesa diLuigi Filippo. Una nuova speranza si accese allora ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] del 1892. Dal 1891 fu in contatto con Luigi Bodio, responsabile della Direzione di statistica, dopo aver attivato nell’ottobre del dai liberoscambisti (attenti solo al consumo) e un male dai protezionisti (attenti solo alla produzione): ma entrambe ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] egli rubacchiò per mostrare ai cerretani esser non men male il furare le cappe ai vivi che le fatiche imitatori ed epigoni (oltre a Luigi Pulci, il cui Morgante 'urla spesso e fa rimbombo, / onde un di mi rispose una colomba, / la qual credette ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...