Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] più ampia realtà: ecumene, Occidente, Europa o mediterraneo. Scrive Croce a Luigi Russo il 26 marzo 1945: «io, non nazionalista, mi sono sentito osservato Remo Bodei, la linea circolare Spaventa-Gentile (dalla filosofia italiana del Rinascimento, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] democratica della Chiesa. Ma personaggi come i fratelli Spaventa o Quintino Sella andavano oltre queste posizioni. Il lealisti come monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor Luigi Nazari di Calabiana in sedi importanti come Torino e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e sua posizione è sintetizzata da G. Gentile, introduzione a B. Spaventa, La libertà d’insegnamento. Una polemica di settant’anni fa, a ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Venosta, così come lo sarebbe stato il gruppo dei veneti con Luigi Luzzatti, e con due altri esponenti di spicco che però dopo il 1848 aveva sempre operato al Nord), Silvio Spaventa, Pasquale Stanislao Mancini, Giovanni Nicotera, Francesco Crispi.
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] quanto Croce aveva dichiarato nel 1908 a Renato Serra e a Luigi Ambrosini, nel ricordare di avere copiato metà della Logica di divenuto presto fervente avversario dell’antico maestro, o di Spaventa il quale, in privato, con degnazione di filosofo ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] in Provenza fra il 1236 (anno della fine della minorità di Luigi IX di Francia, a cui si allude ironicamente ai vv. 15 "nostro re Manfredi, che splende, compie azioni valorose", non si spaventa per la guerra e "ha vinto e abbattuto i suoi nemici" ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] è ben trasparente in molti tratti, nel pianto di Lugeria, nello spavento del fanciullo innanzi alle armi del padre; ma dovunque si avverte Peperara. 1565: Torquato è assunto al servizio del cardinale Luigi d'Este, a Ferrara, col solo obbligo di ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] illegali.
Tuttavia a livello popolare il nuovo sistema non spaventa quanto il precedente nei primi anni Sessanta dell’Ottocento. della divisione di stato maggiore del ministero, colonnello Luigi Pelloux, nel 1879 dichiara che l’ideale della nazione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] nazione. In quel decennio per certo elaborò un suo «spaventano» programma il Ferrai, tra il proemio fiorentino del '58 ammutitosi poco di poi il non tecnico, ma ugualmente «napoleonico», Luigi Blanch, i cui scritti di storia e storiografia del mondo ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] tutta Europa, sia tra gli studiosi italiani, dalla generazione dello Spaventa e del Fiorentino a quella presente del Troilo, che ha Bruno, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1942; e Luigi Firpo, Processo di G. Bruno, già citato. C' ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
market abuse
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...