Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] (p[ε]di «piede»), a > a, ŏ > o (n[ɔ]va «nuova»), ō, ŭ e ū > u (vuci «voce», cruci «croce», luci «luce»). Fanciullo settore nord-occidentale è la palatalizzazione di ū (genov. [ˈlyŋa] «luna», torin. [ˈbryːŋa] «bruna», milan. [ˈmyːr] «muro») ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] vernacoli medievali del Nord e Centro Italia. Un luna park popolato da figli di carabinieri, di Canzoni e ballate), Milano 1962. La prima edizione, a cura di Nuova Scena, tra le tante che seguirono, di Mistero buffo. Giullarata popolare in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] presunzione di detenere verità assolute e definitive, la nuova scienza inaugurata da Galileo guarda invece alla natura che è tra l’animal vivo e il morto; ed il medesimo dico della Luna, di Giove e di tutti gli altri globi mondani. [Ma quanto più m’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] . Questo periodo senza nome viene trasformato da Numa in due nuovi mesi, Ianuarius (gennaio) collocato a inizio dell’anno e significa "chiamare") perché allo sparire dell’ultima falce della luna calante il pontefice “proclama a gran voce” le calende ...
Leggi Tutto
GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] organizzata dall’impresario Piero Farnè il 21 dicembre 1945 al Teatro Nuovo. L’attività jazzistica si fece più intensa tra il 1947 e cento proprie canzoni, pubblicate nel 2006 dalla Velut Luna in cinque CD e affidate all’interpretazione di tredici ...
Leggi Tutto
MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] ’opera asciutta e assertiva il M. pose le basi per una nuova scultura come arte del racconto, a un tempo simbolico e concreto, , L’aviatore (Stringa, 2005, n. 18).
Chiaro di luna (Anversa, Middelheim Museum) affronta il tema della figura ambientata in ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] Il Vocabulario di cinquemila vocabuli toschi di Fabricio Luna (Napoli, 1536) è ricco di riferimenti agli secolo, è importante quello bilingue di John Florio (Londra, 1598). La nuova edizione, Queen Anna’s New World of Words, or Dictionarie in Italian ...
Leggi Tutto
La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] nell’ordine dei clitici (l’antico, diretto + indiretto, lo mi e il nuovo, indiretto + diretto, me lo; Stussi 1995: 208-211; Vitale 2002: 145 «Bocca basciata non perde ventura, anzi rinuova come fa la luna» riferito alla figlia del Soldano: II, 7, 122) ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] a riviste e settimanali come Famiglia Cristiana, L'Espresso, Vie Nuove, Gioia.
Nel 1973, insieme ad altri soci aprì a Senigallia Gandin nel 1986 per il cortometraggio Fantasmi) i due componimenti Luna vedova per strade di mare e Ho la testa piena, ...
Leggi Tutto
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] » < stēlla(m), ma [ˈbːɛɖːa] «bella» < bĕlla(m); [ˈluna] «luna» < lūna(m), come [ˈkruʧi] «croce» < crŭce(m) e [ˈsuli] «sole» mantenimento di -s nella formazione dei plurali maschili (di nuovo come il francese e il veneto antichi: [ˈʧans] « ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...