Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] poteva di nuovo riconoscersi sotto un'unica obbedienza. Sette anni dopo la sua morte, nel 1430, Rodrigo de Luna trasferì (con i seguenti contributi: J.A. Sesma Muñoz, De Pedro Martínez de Luna a Benedicto XIII, pp. 33-46; V.A. Alvarez Palenzuela, El ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] .
Giuseppe Liceti esercitò la professione a Recco, poi a Rapallo, di nuovo a Recco dal 1591 e infine a Genova. Scrisse il dialogo La lettera dell'8 sett. 1640, inserito dal L. nel suo De Lunae subobscura luce, Utini 1642, p. 344).
Al L. è stata ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] citato Un anno sull'altipiano vanno aggiunti: La catena, Parigi 1929 (nuova ed., a cura di M. Franzinelli, Milano 1997, con note del Convegno di studi,( 1980, Cagliari 1982; G. De Luna, Storia del Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] problemi dell'istruzione. Il Viaggio di un abitante della luna sul globo terrestre (3dic. 1818) era carico di , Roma 1937; R. Ciampini, Un po' più di luce sul processo C., in Nuova Antologia, gennaio 1949, pp. 64-73; L. Gasparini, La malattia di F. C ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] la fraglia dei merciai di Vicenzain materia di specchi, in Nuovo Archivio veneto, XXX (1915), 59, pp. 262- Trento nel periodo rinascimentale. Osservazioni stilistiche, in I luochi della luna. Le facciate affrescate a Trento, a cura di E. Castelnuovo ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e teorica del nesso tra costruzione di un ordine sociale di tipo nuovo e riforma della scuola (Parlato, 2000, pp. 183-184). Lavoro salesiano. Di quell’esperienza restano quattro romanzi, La luna nelle baracche (Firenze 1974), El loco (Firenze 1979 ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] re di Sicilia poteva comunicare al padre la notizia di una nuova gravidanza, e formulava voti perché Dio facesse dalla regina sua moglie regina si schieravano ormai apertamente baroni come Artale de Luna, conte di Caltabellotta, e città come Catania, ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] e senza vento», «Placida notte, e verecondo raggio / della cadente luna», «D’in su la vetta della torre antica», «Sempre caro , con la collaborazione di A. Prato, Scandicci, La Nuova Italia.
Contini, Gianfranco (1979), Varianti e altra linguistica. ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] si sposò nel novembre successivo a Napoli e, dopo una breve luna di miele a Sorrento, si stabilì a Firenze nella villa dell’ormai celebre Ferragamo iniziarono a scoprire e apprezzare le nuove creazioni della moda italiana. Tra il 1947 e il 1948 ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] madre, e già uscito parzialmente a puntate nel 1942 sulla Nuova Antologia: Avventura di un'anima. Nell'opera, che col , 29 sett. 1974; U. Eco, introd. a A. Campanile, Se la luna mi porta fortuna, Milano 1975, poi in Id., Sugli specchi, Milano 1985, pp ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...