L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] lunghezza; le dimensioni subirono cambiamenti nell'arco del tempo, ma esse non sono sempre indicative di una epoca precisa; i mattoni didi "facciata di palazzo", si ripete su tutta la lunghezza degli edifici. Una copia in pietra diun piccolo ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] che per la lunghezza pari a 100 piedi può anche essere considerato un hekatompedon, risale all'VIII sec. a.C. L'interno era suddiviso in due navate da un filare di sostegni mediano, il quale contribuiva a sostenere il trave di colmo diun tetto a ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ad es., il caravanserraglio di Ansaray, 1229; i ponti di Batman Su, grande opera di 150 m circa dilunghezza costruita attorno al 1147 sui da unarcodi scarico, come nella moschea al-Aqsa di Gerusalemme (VIII sec.) o nell'ingresso al palazzo di Qasr ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] necessità di garantire a tutti le stesse possibilità di vittoria determinò la disposizione dei carceres lungo unarcodi cerchio al coperto, cui si affiancava per tutta la sua lunghezza la paradromis, la pista scoperta in terra battuta delimitata ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] lunghezzadi oltre 140 m, è infatti articolato in tre parti. Una, quella a est, che è anche la più estesa, è una basilica a cinque navate con abside a ferro di soprattutto l’Arco e la Rotonda di Galerio e l’Ottagono come esempi diun’architettura ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] diun fregio architettonico (altare?, arco onorario?) sul quale sono raffigurati Augusto con gli attributi di Giove, Livia con quelli di edificio (verticalismo, lunghezza) non note ai prototipi orientali e, ancora, per il contrasto di accenti che ne ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] i loculi, o buche rettangolari, racchiusi da una lastra di pietra, in ognuno dei quali veniva deposto un defunto. Talvolta le salme venivano sistemate sotto un arcosolium, cioè una specie diarco intagliato nel soffitto, che serve a isolare la tomba ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] effettuata rigorosamente nella terminologia archeologica.
La più antica forma di S. è stata certamente quella diun tronco di albero aperto nel senso della lunghezza e svuotato internamente; S. di questo tipo si trovano in diverse civiltà nel loro ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] centrale da unarcodi trionfo simbolo della vittoria di Cristo. All’intero complesso basilicale è spesso annesso un battistero con pianta a croce o un tetraconco. Prevalgono le basiliche di tipo ellenico, spesso imponenti quanto quelle di Roma e ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] nel 1270 ca.), sposa di Michele II Ducas, e suo figlio Niceforo appaiono sotto unarco trionfale, fiancheggiati da di distinguersi gli uni dagli altri e di tener conto dell'età, segnata da barba dilunghezza crescente; notevole è il caso di ...
Leggi Tutto
rettificazione
rettificazióne s. f. [dal lat. tardo rectificatio -onis, der. di rectificare «rettificare»]. – 1. L’azione e l’operazione di rettificare, il fatto di venire rettificato. Concorre con rettifica che è ormai la forma di più largo...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...