Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] quel retaggio encratita che aveva originariamente influenzato la sensibilità ecclesiale di queste comunità. Dedito alla cura del canto liturgico, alla custodia dei luoghidiculto, ad attività caritative e assistenziali rivolte alle parti più deboli ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] contemporaneamente si trasforma da cenacolo di un’élite intellettuale in luogodi accoglienza di massa per la nuova borghesia. «il culto del patriottismo», che si concretizza nella celebrazione solenne degli anniversari, nell’erezione di monumenti e ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] X secolo che riporta giorno dopo giorno i luoghidi celebrazione delle diverse festività, non segnala alcuna e la croce si veda H.A. Klein, Constantine, Helena, and the Cult of the True Cross in Constantinople, in Byzance et les reliques du Christ, ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] e sul luogodi nascita di Ossio4. Un passo di Atanasio5 e un’indicazione contenuta nel chronicon di Sulpicio Severo6 Legge, né voi introduceste un nuovo scisma in merito al culto divino: il vostro convincimento rimane uno e identico, sicché non ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] riserve, mentre Costanzo lascia distruggere gli edifici diculto cristiani, ma non prende provvedimenti che tocchino l edificazione del palazzo dioclezianeo di Spalato come luogodi ritiro per l’imperatore, la cui data di progettazione non può essere ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del cultodi san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] mercante Neacşu9. In quella missiva Costantinopoli continua a essere il luogo dove splende il trono dell’împărat, ma la ‘Città di boiari, l’iconografia delle pitture monumentali fissate sulle pareti degli edifici diculto comunicava i contenuti di ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] chiesa universale apostolica, che in luogodi quella romana e costantinopolitana, è nella città di Mosca, salvata da Dio, della ’.
Dall’Oriente, inoltre, pervenivano a Mosca oggetti diculto e reliquie che avevano adornato i santuari orientali e ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] la morte del pontefice, se i cristiani, in lite con i popinarii di Trastevere, adirono le vie legali pur di usufruire, per l’esercizio del culto, del medesimo luogo santificato da papa Callisto e dal suo martirio: e l’imperatore Alessandro Severo ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] . Fra le altre aule diculto allora costruite sono ricordate le basiliche cimiteriali extraurbane come il martyrium di S. Pietro in Vaticano, , che secondo il Liber Pontificalis era il luogo deputato ad accogliere le reliquie della vera croce ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] in una tomba privata a Saqqara). I numerosi elenchi di nomi di re ritrovati nelle tombe tebane del Nuovo Regno non si rifanno invece tanto al sapere archivistico quanto alle tradizioni diculto del luogo, visto che la serie completa dei re del Nuovo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...