Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] cittadina.
Caterina da Siena dall’Europa all’Italia
Il cultodi Caterina da Siena, da cui partiremo per un rapido sguardo direzione spirituale di Dominici, Venezia si presentava dunque ai primi del Quattrocento come il luogodi elaborazione della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] seppellivano i loro morti, sia come luoghi strategici o santuari per stabilire contatti con gli antenati. Esempi di fastose tombe nobiliari associate a culti ancestrali si rinvengono negli altopiani di San Agustín (Colombia). Da un iniziale ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di tradizione in primis, la ‘magia cerimoniale’ riconosciuta nei riti e nei sacramenti (purché officiati in una lingua tecnica), la spiritualità ascetica ed atletica da ordine cavalleresco, il culto finora, diventa luogodi partenza [...] Con ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] taumaturgica, si esprime nelle dedicazioni e nelle consacrazioni degli innumerevoli centri abitati o loro frazioni e quartieri, dei luoghidiculto dalle cappelle sparse per il territorio alle grandi basiliche e alle cappelle al loro interno, nonché ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] mondo (anima mundi). L'idea di ‛fare anima assumendo ogni evento del mondo anche come un ‛luogodi anima mette in luce come questa Dei col rito, la preghiera, il sacrificio, il culto, il credo [...]. Nella psicologia archetipica, gli Dei vengono ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] dato realtà crescente a quelle immagini di ubiquità e di presenza pervasiva in ogni luogo. Di conseguenza si sono avuti altri sviluppi è fatto riferimento e, in particolare, con quel 'culto della personalità' che ha assunto nel nostro secolo forme e ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] diventò assai popolare tra i lavoratori tedeschi, con forme diculto personale, finché non venne ucciso in duello nel gennaio un luogodi incontro di partiti sulla base di criteri di adesione abbastanza larghi (conformità agli ideali di democrazia, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] il Musaeum Kircherianum si trasformasse in un vero e proprio luogodi ricerca. A partire dalla fine del XVI sec., lo studio di quest'ultima come un complemento del culto divino; nell'ambito del cattolicesimo invece, questo punto di vista si ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 000 persone circa) furono imprigionati in quattordici diversi luoghidi detenzione in Piemonte, dove la metà morì nei in Italia, Torino 1979.
59 G. Peyrot, La libertà di coscienza e dicultodi fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. Vinay ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] a ciò, il pontefice dichiarava che la libertà di coscienza e diculto altro non era se non una «opinione sommamente ruinosa i valdesi riconoscevano l’importanza della scuola come luogodi formazione di una cultura religiosa per le nuove generazioni. ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...