LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] caratterizzanti il disegno della torre, l'accentuazione del disegno geometrico, espresso nel motivo a riquadrature, l'alternanza di la superficie muraria è più liscia, e in luogo delle aperture troviamo semplici riquadrature sormontate da timpani ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] di Morris, si unisce ai ricorsi a Boullée per dar luogo ad un oggetto-limite di altissima qualità, dove il messaggio si affida unicamente alla capacità sottile di "presa" dell'assoluto geometrico.
Per la città di Livorno, dove con probabilità fin dal ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] ed E. Paolucci a Torino; e a maggio ebbe luogo la sua prima mostra personale in Italia alla galleria del di B. Lorenzelli - M. Lorenzelli, Milano 2002; V. Baradel, O. L. tra géométrie e imagerie, in Da Ca' Pesaro a Morandi… (catal.), a cura di M. ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] perché alla fine la buona creanza sta bene in ogni luogo ed in ogni persona". La paziente mediazione di un resolutione et compositione mathematica libri duo, Patavii 1668, p. 157; Id., Geometra promotus, Patavii 1670, pp. 59-60; F.F. Frugoni, De' ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] , è da riferire alle decisioni di un’apposita commissione istituita dal fondatore e ai lavori di rilievo topografico di un geometra polacco, Franciszek Porowski (Miłobędzki, 1953, p. 77; Herbst, 1954, p. 12). Il decreto fondativo della nuova città fu ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] si trasferì nel campanile della chiesa di S. Nicola, sul luogo più elevato di Ragusa, da dove poté osservare il transito delle spectrorum optica. In questo syntagma, la trattazione geometrico-quantitativa dei fenomeni luminosi affonda le radici in ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] il primo osservatore, come l'ha confermato il padre Cabeo nel luogo citato da voi nelle sue meteore"). Ce n'era abbastanza per di cambio;diciassette scritti vari di logica, ottica, geometria, meccanica, ecc.). La raccolta è preceduta dalle lettere ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] che, sotto la guida di padre Torres, era diventata luogo di ricerca storico-religiosa, privilegiata dai giuristi partenopei.
Vico è condotta dal C. con metodo storicofilologico e geometrico: all'accertamento rigoroso dei fatti, segue, nell' ...
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MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] continuò a frequentare il gruppo dei tonalisti e i loro luoghi di ritrovo, quali il galleggiante Tofini ormeggiato sulle sponde comunale d’arte moderna) o nelle ventidue tempere astratto-geometriche (fra cui Cunei al quadrato, 1966; Omaggio a De ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] a condurre l'artista a tali pionieristiche sperimentazioni fosse in primo luogo l'esempio dell'Arcimboldi, che nel 1590 aveva esposto a gelsomini, per lo più - trattati con un gusto geometrico della forma; un forte senso di rarefazione atmosferica e ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...