La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] all'esposizione di problemi di ottica vi è, in primo luogo, Yesod ha-tevûnāh û-migdal hā-emûnāh (I fondamenti della la nuvola uno specchio coerente, invece di studiare la geometria della riflessione all'interno delle singole gocce che compongono la ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] : è mayl (mayl-1) l'impulso di un corpo verso il suo luogo naturale, ma è mayl (mayl-2) anche l'impulso concreto di un caso, la traduzione latina dell'Ottica era ben conosciuta dai geometri e dai fisici del XVII secolo. A livello propriamente ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] esempio, in ottica e in catottrica con al-Kindī; nella geometria delle coniche con al-Ḥasan ibn Mūsā e con il suo allievo 'osservatorio e l'ospedale, infine, erano anch'essi luoghi e istituzioni nei quali lavoravano altri gruppi di specialisti. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] disposti in modo tale da formare un triangolo simile (in senso geometrico) a quello che aveva come vertici i due osservatori e il due tendenze nella fabbricazione di telescopi. In primo luogo, dalla grande quantità dei produttori cominciò a emergere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] delle cause razionali dei suoni, non sui numeri, ma sulle figure geometriche. È lo stesso Kepler del resto a ricordare di aver già dei processi percettivi può soltanto spingere più all'interno il luogo in cui l'anima s'affaccia a giudicare i suoni. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] tutte. E invero, essa non solo completa e perfeziona la geometria (come attestato da Pappo), ma ha anche il dominio della dalla dottrina degli eguali ‘momenti’, si deve, in primo luogo, consultare Archimede, che ha esaminato in modo estremamente acuto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] a Pisa, incarico che ottenne nel 1589.
Il luogo comune che vede Galilei nelle vesti di un ostinato lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezi è impossibile a intenderne umanamente parola" ( ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] parziale. L'approccio di Lagrange costituiva in primo luogo un procedimento sistematico per ottenere i risultati già acquisiti con mezzi più intuitivi, innanzitutto con ragionamenti geometrici, e dava grande importanza al concetto di equilibrio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] tale perdita di peso era però diversa da quella che aveva luogo quando il corpo si trovava immerso in un liquido. Infatti la dimostrazione della legge delle corde è solo una questione di geometria: siccome i momenti lungo AB e lungo AC stanno tra loro ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] il primo osservatore, come l'ha confermato il padre Cabeo nel luogo citato da voi nelle sue meteore"). Ce n'era abbastanza per di cambio;diciassette scritti vari di logica, ottica, geometria, meccanica, ecc.). La raccolta è preceduta dalle lettere ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...