ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] lavorato a un saggio, Il concetto di salute e malattia (con F. Basaglia e M.G. Giannichedda, in F. Basaglia, Scritti, II, Torino 1982, pp. 362-380) in cui si cominciava a dirigere verso la medicina l’approccio critico esercitato sulla psichiatria ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] women writers in Italy: a modern Renaissance, a cura di S.L. Aricò, Amherst (Mass.), 1990; J. Gatt-Rutter, O. F.: the rhetoric of freedom, Oxford-Washington 1996; S.L. Aricò, O. F.: the woman and the myth, Carbondale (Ill.), 1998; M.G. Maglie ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] "pascoliani" del C. già ricordati) cfr. G. Resta, Pascoli a Messina, Messina 1955, pp. 56-59, 128; M. Pascoli, Lungo la vita di G. Pascoli, Milano 1961, passim, in Specie, pp. 798 ss., e G. Pascoli, Prose, II, 2, Milano 1952, pp. 1466 s. Contro L ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] , Napoli 1972, pp. 141 s.; C. Di Filippo Bareggi, In nota alla politica culturale di Cosimo I; l'Accademia fiorentina, in Quaderni storici, VIII (1973), 2, pp. 527-570 (in partic. p. 550); M. Bucci, R. Bencini, Palazzi di Firenze. Quartiere di S ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] le opere: K. [A.S. de Kiriaki], Ricordi e memorie: C. P., in Ateneo veneto, s. 7, II (1883), pp. 314-315; I. Bernardi, P G. Zanella, Commemorar. di P. C., in Atti dell'Istit. veneto, s.6, II (1883-84), pp. 1307-1323; M. Dal Nevo, Elogio del prof. D. ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] . 18-31, poi Prefazione a Madonna di fuoco e Madonna di neve, Milano-Napoli 1969, pp. IX-XXXVI, quindi in Varianti e altra linguistica, Torino 1970, pp. 567-86; M. M. Berrini, Torino a sole alto, Torino 1950, pp. 14, 18, 24, 29 s., 32, 34, 46, 48, 50 ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] 1930-2011), in Il Ponte, LXVII (2011), Supplemento al n. 7-8.
Su Binni si vedano almeno: M. Costanzo, Estetica 88; Poetica e metodo storico-critico nell’opera di W. B., a cura di M. Costanzo et al., Roma 1985; A.L. De Castris, La critica dal ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] Novecento letterario, Firenze 1963, pp. 32-38; G. Cabibbe, Lafigura e l'opera di F. F., in Il Ponte, XIX (1963), 8-9, pp. 1082-1114; M. Fubini, F. F., in Gior. si. d. lett. it., LXXX (1963), 429, pp. 155-160; E. Mazzali, Le ultime letture critiche di ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] 2-3, pp. 181-205; A. Bignardi, La famiglia di Bertoldo, in Strada maestra, III (1970), 3 pp. 135-143; M. Tetel, G. C., "cantastorie" or Literary Artist, in Forum Italicum, IV (1970), 1, pp. 30-38; M. Rouch. Il Bertoldo e il Bertoldino di G. C. e le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] di bandito. Dal titolo di "ser" di cui si fregia nel sonetto, in uso per i notai o come generica forma di ossequio, è stata inferita 'erudizione toscana del Settecento, è quella avanzata del letterato mediceo A.M. Biscioni (cfr. ed. 1974, p. VIII n. 4 ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...