Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] C. giust. CE, 11.11.1981, G. Casati, C-203/80, in Racc., 2595). Soltanto a seguito degli accordi firmati a Maastricht nel 1993 e della conseguente costruzione dell’UEM (nonché dell’adozione della direttiva 88/361/CEE del Consiglio del 24.6.1988 ...
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dichiarazióne dei diritti Documento contenente l'enunciazione dei principi fondamentali della libertà politica e civile dell'uomo.
La carta delle libertà
Gli esempi più antichi possono essere rintracciati [...] trattati costitutivi dell'Unione Europea). Nell'ambito dell'UE, i diritti umani sono stati inseriti nel Trattato di Maastricht (1992), rafforzati da quello di Amsterdam (1997) ed enfatizzati nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] 38 e segg. della PAC con gli artt. 2 e 3 del Trattato così come modificato nel 1992 da quello di Maastricht, in quanto queste ultime norme costituiscono disposizioni generali e comuni, quindi risalenti alla stessa disciplina del Tit. ii del Trattato ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] . È stato riportato di attualità dal suo inserimento nell'art. 3 B del Trattato sull'Unione Europea siglato a Maastricht nel febbraio del 1991, che in sostanza consente interventi dell'autorità (centrale) comunitaria nei settori non di sua competenza ...
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Andrea Cannone
Abstract
L’istituto delle cooperazioni rafforzate, quale manifestazione del fenomeno dell’integrazione differenziata nell’Unione europea, viene esaminato nella sua disciplina come risultante [...] della relativa Convenzione di applicazione del 19 giugno 1990 si doveva verificare anche successivamente in occasione del Trattato di Maastricht istitutivo dell’Unione europea (7.2.1992) con l’adozione di un Protocollo n. 14, allegato al Trattato ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] (art. 3, lett. g) è funzionale ai più ampi fini di benessere economico e sociale enunciati dall'art. 2 del Trattato di Maastricht (1992), perseguiti attraverso l'instaurazione di un mercato comune e - a seguito dell'entrata in vigore del Trattato di ...
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Ennio Triggiani
Abstract
La voce esaminata ripercorre la complessa evoluzione della politica sociale nel processo d’integrazione europea fino alle modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona. Viene [...] a disegnare uno “spazio sociale europeo”.
Il salto di qualità degli anni novanta con l’UE
Il TUE di Maastricht (7.2.1992) rappresenta una vera svolta per l’ampliamento della dimensione sociale dell’azione comunitaria grazie allo stratagemma ...
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Immigrazione e asilo
Gianluca Bascherini
Le più recenti dinamiche migratorie evidenziano le carenze delle politiche comunitarie e italiane in materia e il sostanziale insuccesso del progressivo sbilanciamento [...] moduli intergovernativi con gli accordi di Schengen (1985) e di Dublino (1990), progressivamente comunitarizzata tra i trattati di Maastricht (1992) e quello di Amsterdam (1997) e che mira a combinare il contrasto dell’irregolarità migratoria con ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] prevista e contemplata dall’attuale trattato CE. Istituita per la prima volta nel 1992 all’interno del Trattato di Maastricht e concepita come uno dei suoi pilastri, persegue l’obiettivo di tutelare gli individui che intendono esercitare all’interno ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] nei binari della correttezza, senza esasperazioni e rotture clamorose. I sindacati contribuirono così al rispetto dei parametri di Maastricht e all'entrata dell'Italia nell'Europa monetaria (maggio 1998).
L'espansione economica degli anni Ottanta e i ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...