MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] la presidenza della s.a. Fonderia Fratte di Salerno, impegnata nella produzione di macchine per l’industria e, Nola-Baiano, di circa 40 km, esercitata con trazione avapore fin dal 1884, fu elettrificata e collegata alla ferrovia Circumvesuviana ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] senza forti affanni.
In particolare Pattison ottenne buoni successi commerciali dai brevetti di macchine per l’agricoltura e l’industria dello zolfo, da caldaie avapore più efficienti, mentre ampliò l’offerta in direzione della domanda di ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] alte velocità. Si tese anche a limitare il peso per asse e metro lineare della macchina in modo da poter superare febbraio 1907 il record di velocità, 120 km/h, per un treno avapore.
Negli stessi anni l’Italia impiantò le strutture di base, in ...
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RIELLO, Pilade. –
Andrea Colli
Nacque a Bagnolo, frazione di Lonigo, in provincia di Vicenza, il 15 novembre 1897, da Ettore e Stella Zorzin. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia si trasferì [...] in una specifica applicazione della meccanica, ovvero le caldaie avapore in uso nelle campagne per la trebbiatura.
Nel luglio di operai erano impiegati nella produzione di caldaie e macchine utensili.
Le sopra citate memorie di Riello ci ...
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ORSINI, Domenico
Silvio de Majo
– Nacque a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 30 novembre 1841, da Raffaele e da Teresa Giordano, ultimo di undici figli di uno 'sfarinante' di grano.
A 13 [...] dei vecchi utensili manuali in legno per l’impastamento, la gramolazione e la pressatura, con macchine in ferro alimentate da motori avapore. Questa innovazione fu introdotta da Orsini solo dopo lo scioglimento anticipato della società Orsini & ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] B. calcolava che l'officina di Ferrara ne avesse montati e venduti circa cinquemila. Altre macchine (come i trebbiatoi meccanici, quelli avapore, le macchine per lo stigliamento e la macerazione meccanica della canapa, ecc.) furono introdotte, o per ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] cui divenne tracciatore e montatore, lavorando alle prime locomotive avapore tramviarie.
Nel settembre 1882, assolti gli obblighi di leva di pulegge, alle singole macchine, propose di applicare a ciascuna delle 64 nuove macchine una piccola turbina – ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] . La tipografia nel 1882 venne trasferita in sede più ampia presso i Canapè; le vecchie macchine furono sostituite con altre automatiche, prima avapore e poi ad elettricità; il materiale tipografico fu rinnovato ed arricchito con caratteri, fregi ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] e della Compagnia di navigazione avapore delle Due Sicilie; concesse finanziamenti a due grandi lanifici e, per disponeva di una macchina, unica in Italia, che produceva giornalmente 1200 rotoli di 8 m ciascuno e stampava fino a 24 colori. Sensibile ...
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SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] un modellino navale con lo scafo in lamiera, con propulsione avapore. La messa in acqua controcorrente, lungo il canale Aldio, cartografare.
Insoddisfatto delle macchinea disposizione, Santoni iniziò subito a pensare a modifiche personali agli ...
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vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...