PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] santuarî, l'uno dedicato a Cibele, l'altro ad Alessandro divinizzato (questo forse ricavato nella abitazione ove il macedone soggiornò nella città).
Edifici cristiani e bizantini. - La fisionomia di P. cristiana è di minore importanza se confrontata ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] altre ancora. Di questi monti, il più alto di quanti dominavano le regioni che furono le prime sedi del popolo greco (cioè la Macedonia e la Tessaglia) era l'Olimpo, il quale fu perciò riguardato come la sede più propria del dio e fu anche in seguito ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] la sola fossa con il vasellame e le suppellettili deposte attorno alla salma. Tumuli si sono costruiti in gran numero in Macedonia durante il III sec. (Pidna, Pella, Palatitza, Niausta, Langaza) in Asia (Termessos, tumulo di Alcestas; Pergamo) e ad ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] agli inizi del X secolo, e quindi nel momento forse più alto del rinnovamento complessivo legato alla dinastia macedone, si datano i primi due edifici religiosi conservatisi di questa fase, entrambi legati in diversa misura alla cerchia imperiale ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] difficile la datazione delle iscrizioni bizantine altomedievali. Successivamente, a parte alcune eccezioni risalenti alla rinascenza macedone (secc. 9°-10°), il quadro complessivo della produzione epigrafica bizantina dimostra che essa fu colpita ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] sono comuni nell'area di irradiazione micenea (Sicilia, v.).
4. Grecia arcaica e classica; tracia; macedonia; civiltà ellenistica. - All'arcaismo come al classicismo è pressoché sconosciuto il grande monumento architettonico, più frequente ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] oppure da committenti privati sostenuti dagli imperatori. Analogamente a quanto già visto per le fondazioni di età macedone, accade che per monumenti di straordinaria importanza storica e religiosa - come il m. della Theotokos Euerghetes, fondato ...
Leggi Tutto
SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] . 8°) e una tavola che raggruppa più scene: Natività, Presentazione, Ascensione, Pentecoste (sec. 9°-10°).Nel periodo macedone si fanno nuovamente sensibili gli influssi della capitale, come nel trittico frammentario (metà del sec. 10°), che illustra ...
Leggi Tutto
BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] pp. 199-226; A. Lipinsky, Ori, argenti, gioielli del secondo periodo aureo bizantino in Italia dall'avvento della dinastia macedone alla caduta di Costantinopoli, CARB 12, 1965, pp. 453-494; id., Introduzione tecnica all'arte orafa bizantina, ivi, 13 ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] . Campobasso), è tuttavia importante seguire l'evoluzione dell'iconografia fino alla 'santificazione' di Alessandro Magno, attribuendo al macedone l'ideologia imperiale bizantina che voleva il sovrano protetto dal Signore e guidato da lui nelle sue ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...