MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] 1985, II, pp. 473-487; C. Rizzardi, La pisside eburnea del tesoro della cattedrale di Pesaro, ivi, pp. 609-620; A. Bittarelli, Macerata e il suo territorio: la scultura e le arti minori, Milano 1986; Il piviale di papa Nicolò IV e il suo restauro ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] con i suoi disegni a Perugia si conducevano i lavori per la chiesa e il convento degli Olivetani (1740), a Macerata quelli per la chiesa della Misericordia, a Loreto si completava il campanile della Basilica, a Siena si trasformava internamente la ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] , in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, I, Macerata 1992, pp. 115-120; N. Thierry, La Cappadoce de l’Antiquité au Moyen Âge ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] bonifica di Pio VII, fra gli altri quello in località Mezzofiume. Si ha inoltre notizia di lavori del V. all'Aquila e a Macerata.
Fra le sue opere romane, di gran lunga più importanti, la prima in ordine di tempo è la sistemazione della testata del ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] in Costantino il Grande dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1993, pp. 553-583; per una discussione sulla topografia della città in epoca ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1993, II, pp. 749-788.
21 Secondo H.P. L’Orange, A. von Gerkan ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] (1932), Benevento (1933, poi 1959), Ivrea (1938-43), Campobasso (1942-50), Matera (1953), Siena (1954), Carrara (1956-60), Macerata (1956), Latina (1960-68), Pisa (1963-68), Monza (1964), Grosseto (1966), Orvieto (1966), e di altri centri minori ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Grande. Dall’antichità all’umanesimo, Atti del Colloquio sul cristianesimo sul mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1993, pp. 509-552; S.S. Alexander, Studies in Constantinian Church Architecture, in ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1992-1993, I, pp. 487-493; G. Seibt, Anonimo romano. Geschichtsschreibung in ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] nel processo di evoluzione delle volte a crociera ogivali dell'area europea, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Macerata 2, 1969, pp. 223-310; L. Di Lernia, Storia urbanistica di Aversa, NN 14, 1975, pp. 30-38; V. Pace ...
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