GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 'intreccio e risolti soprattutto sul piano dell'espressione linguistica.
Fonti e Bibl.: C. Arlia, Una farsa del Lasca attribuita al Machiavelli, in Il Bibliofilo, VII (1886), pp. 74 s.; G. Gentile, Delle commedie di A. G. detto il Lasca, Pisa 1896 ...
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Corsini, Marietta
Silvia Moretti
Nacque l’8 marzo 1481. Ritenuta figlia di Luigi e di Marietta di Francesco Cambioni (Passerini 1858), è stata in seguito riconosciuta come figlia di Lodovico (1437-1482) [...] della famiglia Corsini, Firenze 1858, tavv. II e VI, p. 24; O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2 voll., Torino-Roma 1883-1911, pp. 216-19, 556-57 (rist. anast., a cura di C. Farnetti, M ...
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Storico italiano (Napoli 1898 - Roma 1971); prof. univ. dal 1934, ha insegnato storia delle dottrine politiche a Perugia e a Firenze. Ha studiato il pensiero politico italiano del Rinascimento (La politica [...] 1932; Dal Rinascimento alla Controriforma, 1934; Utopisti italiani del Cinquecento, 1944). Altre opere: Nazione, Europa, Umanità, 1950; Machiavelli nel Risorgimento, 1953; L'idea di Europa, 1958; Carlo Alfieri e le origini della scuola fiorentina di ...
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Gesuita (Toledo 1526 - Madrid 1611). Paggio del card. Alessandro Farnese a Roma (1539), fuggì dalla sua corte, riparando presso s. Ignazio di Loyola, che lo fece studiare a Parigi, Lovanio e Padova. Ordinato [...] prete (1553), fu mandato nelle Fiandre a propagare la Compagnia di Gesù, poi in Spagna. Scrisse contro Machiavelli nel Tratado de la religión y virtudes que debe tener el príncipe christiano (1595); autore della prima vita di s. Ignazio (1572), di ...
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Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] -Rendina, F. Grazzini, N. Marcelli, Roma 2013, pp. 1-65, 469-95.
Per gli studi critici si vedano: L. Blasucci, Machiavelli novelliere e verseggiatore, «Cultura e scuola», 1970, 33-34, pp. 173-91; G. Sasso, Per alcuni versi del primo Decennale ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , a fini strategici, un progetto per la deviazione dell'Arno a monte di Pisa, che ebbe il caloroso appoggio di N. Machiavelli, ma che, troppo costoso per la Repubblica fiorentina, non fu poi attuato. Al servizio di Venezia, per l'incombente minaccia ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] un nuovo esercito francese interruppe i nuovi disegni, la morte del papa (18 agosto 1503) li infranse. Disse Cesare al Machiavelli "che aveva pensato a ciò che potessi nascere morendo el padre, et a tutto aveva trovato remedio, eccetto che non pensò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] ideale del suo pensiero. È una storia di eroi solitari, dopo Vico, Vincenzo Cuoco, pensatore degno di Niccolò Machiavelli, maestro di realismo politico che oppone alle ideologie rivoluzionarie del Settecento una coscienza nazionale, l’idea di un ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] dalla moglie gelosa, che fece delle scenate non al marito, ma al suo socio d’affari, Francesco del Nero, cognato di Machiavelli.
La mossa che cambiò il destino di Strozzi fu la conquista di Urbino nel giugno del 1516. La prima fase fu relativamente ...
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Capponi, Gino
Andrea Campana
Storico e politico, nato a Firenze nel 1792 e ivi morto nel 1876. Liberale, cattolico e progressista, fu portatore di un’idea di storia e di società per molti versi agli [...] la prima volta, M. è uno storico la cui preparazione risulta, a uno sguardo attento, troppo difettosa e limitata:
non ebbe il Machiavelli scienza bastante nemmeno dai libri; fu meno dotto di molti in Italia nell’età sua, di greco non sapeva, e tra i ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...