LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] processi di Girolamo Savonarola, a cura di I.G. Rao - P. Viti - R.M. Zaccaria, Firenze 2001, ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni, commissarie, scritti di governo, a cura di J.-J. Marchand, Roma-Salerno 2002, ad ind.; Delizie degli eruditi toscani, XV ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] al termine di un paragrafo delle sue Enarrationes (Roma, A. Blado, 1552) dedicato ai libri nocivi e pericolosi. Machiavelli ne emergeva come colui che aveva insegnato agli eretici italiani le arti della simulazione. Per quanto non si trattasse della ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] 2 ott. 1496, accanto a lettori più anziani come Antonio Dalla Croce, Pirro Albiroli, Benedetto Pancerasi e lo stesso Girolamo Machiavelli.
Lo stipendio, attestato da un decreto del 23 dic. 1496, ammontava a 25 lire. Egli dovette via via riscuotere un ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] del sec. XV, Pisa 1913, pp. 136-44; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 240; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, pp. 208, 439 (a p. 208 è riportato il sonetto citato); M. E. Cosenza, Biographical and bibliographical Dictionary ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] , almeno negli ambienti letterari fiorentini. Nel 1506 Agostino Vespucci, amico di N. Machiavelli, a proposito di un'edizione scorretta del Decennale primo del Machiavelli, la paragonò a quelle del G., di cui biasimava la scorrettezza, la mancanza ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] , ad indicem; P. Paruta, Historia vinetiana, ibid., ad indicem; M. Sanuto, I diarii, I-XXXV, Venezia 1879-92, ad indices; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 34; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in Id., Opere, II, a cura di ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini, Paris 1859, I, pp. 461, 574, 577; II, p. 28; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, pp. 71, 84, 228; B. Cerretani, Ricordi, a cura di G. Berti ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] magistrature del periodo repubblicano. Otto di Pratica. Legazioni e commissarie, I, a cura di P. Viti et al., Firenze 1987, p. 237; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Firenze 1877, p. 554; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] G. Zanella, Riccobaldo e dintorni. Studi di storiografia medievale ferrarese, FerraraBovolenta 1980, pp. 90 s.; Id., Machiavelli prima di Machiavelli, Ferrara 1985, pp. 75, 82; A. Castagnetti, Società e politica a Ferrara dall'età postcarolingia alla ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] il figlio del banchiere Giovanni Tornabuoni, zio dello stesso Lorenzo Medici.
In tre matrimoni – con Fioretta di Filippo Machiavelli (1418), Maria di Andrea Bardi (1447) e Caterina Sassoli (1452) – ebbe almeno diciotto figli.
Nonostante i molteplici ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...